Il video è stato pubblicato da Ana Vasilyeva, giornalista russa e firma della testata Kommersant. Nelle immagini si vedono alcuni agenti di polizia a Mosca che fermano delle persone in strada e chiedono loro di controllare gli smartphone, scorrendo applicazioni e messaggi. Il livello della censura è sempre più alto in Russia: il 4 marzo Vladimir Putin ha firmato una legge che introduce pene fino a 15 anni di detenzione per chi diffonde notizie ritenute false sull’esercito russo. Le nuove direttive di Mosca hanno provocato la chiusura di diversi media indipendenti e la scelta di alcune testate estere di lasciare le loro sedi di corrispondenza: a seguire questa strada è stata anche la Rai.
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