In Evidenza Cop29Donald TrumpGoverno Meloni
ATTUALITÀInchiesteLavoro e impresaLazioMarcello De AngelisRoma

Così Marcello De Angelis ha assunto suo cognato in Regione Lazio

12 Agosto 2023 - 07:07 Redazione
marcello de angelis assunzione cognato regione lazio
marcello de angelis assunzione cognato regione lazio
Edoardo Di Rocco, ingegnere, è stato assunto fiduciariamente da De Angelis per le comunicazioni istituzionali. È ingegnere. Finora si è occupato di prodotti finanziari

Il responsabile della comunicazione della Regione Lazio Marcello De Angelis ha assunto il fratello della compagna Edoardo Di Rocco. Lo scrive il quotidiano Domani, che precisa che il suo nome non compare ancora sul sito dell’ente. E che il presidente Francesco Rocca ha detto di non saperne nulla. De Angelis in un post su Facebook ha scritto che Mambro, Ciavardini e Fioravanti «non c’entrano» con la strage di Bologna. Ha sostenuto di saperlo «con certezza». Poi, dopo aver tenuto il punto per 24 ore, si è scusato. Sostenendo di aver parlato di getto. Rocca gli ha confermato la fiducia nonostante le richieste di dimissioni. Successivamente si è scoperto che quando è stato interrogato sulla strage alla stazione di Bologna ha detto ai magistrati di non saperne nulla.

Chi è Edoardo Di Rocco

Di Rocco è stato assunto all’interno dello staff comunicazione. «Si occuperà di questioni istituzionali», secondo la Regione. «Su proposta del capo struttura». Il posto è da impiegato legato al mandato del presidente. Quindi senza concorso pubblico. «Per questo tipo di posti ogni capo struttura assume gli uomini di sua fiducia», fanno sapere sempre dalla Regione. Di Rocco ha quasi 35 anni e ha studiato ingegneria a La Sapienza. Si presenta come esperto nel settore vendita di servizi finanziari. Tra le sue esperienze professionali appaiono consulenze in società che elargiscono prestiti a palestre. In questi giorni anche altri hanno espresso dubbi sulla verità giudiziaria sulla strage di Bologna. Tra questi Furio Colombo e Paolo Guzzanti. La cosiddetta “pista palestinese“, propugnata dall’estrema destra come verità alternativa sulla strage, è stata indagata dai magistrati senza risultati.

Leggi anche:

Articoli di ATTUALITÀ più letti