Spagna, la protesta contro Rubiales contagia la Liga: i giocatori del Siviglia in campo con la maglietta «#SeAcabò» – Il video

Il motto virale deriva dal tweet con cui la calciatrice spagnola Alexia Putellas aveva manifestato solidarietà a Jenni Hermoso, vittima del bacio non consensuale

«Se acabò», «è finita»: questo è il motto che negli ultimi giorni è diventato simbolo del sostegno a Jenni Hermoso, la giocatrice a cui il presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, ha rubato un bacio durante la premiazione per la vittoria del Mondiale femminile. Un messaggio di protesta contro le molestie che hanno abbracciato senza mezzi termini anche i giocatori del Siviglia, che ieri – sabato 26 agosto – sono scesi in campo allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán indossando magliette con la sopracitata scritta. La squadra, d’altronde, è stata tra le prime a condannare il gesto di Rubiales, e a chiedere le sue dimissioni. Che per il momento non sono sopraggiunte, mentre la commissione disciplinare della Fifa ha preso la decisione di sospendere il presidente della federazione calcistica per 90 giorni.


Arco di tempo in cui Rubiales sarà impossibilitato a partecipare a qualsiasi attività calcistica, sia a livello nazionale che internazionale. Parallelamente, proseguirà il procedimento disciplinare avviato nei suoi confronti lo scorso giovedì, 24 agosto. Così come proseguono le proteste nell’ambiente del calcio spagnolo (e non solo): la frase «se acabò» deriva dal tweet con cui la calciatrice spagnola Alexia Putellas aveva commentato la negazione categorica da parte di Rubiales di dimettersi, appellandosi al fatto che il bacio sarebbe stato consensuale (circostanza smentita in un secondo momento da Hermoso).


Foto copertina: @AttackingThird su X

Leggi anche: