Prosperity Guardian, annunciata la coalizione a guida Usa contro gli Houthi nel Mar Rosso

L’ufficialità è arrivata dal segretario alla Difesa Lloyd Austin, in Bahrein: tra i Paesi partecipanti, anche l’Italia

C’è anche l’Italia nella coalizione di Stati impegnata nella nuova operazione militare nel mar Rosso, denominata Prosperity Guardian, per contenere e reprimere gli attacchi degli Houthi dallo Yemen contro obiettivi marittimi nel Mar Rosso e verso Eilat, la città più a sud di Israele. «I Paesi che cercano di sostenere il principio fondamentale della libertà di navigazione devono unirsi per affrontare la sfida posta da questo attore non statale», ha dichiarato segretario alla Difesa americano Lloyd Austin, in visita nella regione e che in questo momento si trova a Manama, in Bahrein. La decisione di coordinare una forza internazionale è stata presa dopo gli attacchi iniziati a fine ottobre e intensificatisi nelle ultime settimane contro le imbarcazioni israeliane o di paesi alleati di Tel Aviv che passano nell’area. Attacchi che hanno preso di mira anche un cacciatorpediniere statunitense, e che hanno spinto Maersk, Cma Cgm, Hapag-Lloyd e da ultimo Msc Mediterranean Shipping Co a chiudere la rotta di Suez alle proprie navi per evitare incidenti. La coalizione sarà guidata dagli Stati Uniti e tra i dieci Paesi partecipanti, oltre all’Italia, ci sono anche Gran Bretagna, Francia, Bahrein, Canada, Olanda, Norvegia, Seychelles, Spagna. L’obiettivo, si legge nel documento, è «garantire la sicurezza nel Mar Rosso meridionale e nel golfo di Aden, con l’obiettivo di garantire la libertà di navigazione per tutti i Paesi e rafforzare la sicurezza e la prosperità regionale».


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