Zelensky in completo nero alla Casa Bianca, la rivincita sul giornalista filo-Trump che lo attaccò: «Io mi sono cambiato, tu no» – Il video
Probabilmente Donald Trump avrebbe voluto un outfit più classico, ma Volodymyr Zelensky indossa nel giorno chiave un completo elegante, che richiama però comunque lo stile di una uniforme militare. Prima dell’inizio del vertice previsto oggi, lunedì 18 agosto, a Washington, in cui il capo di stato ucraino incontrerà il tycoon per discutere di un possibile accordo di pace con la Russia, quest’ultimo aveva auspicato che il presidente di Kiev indossasse un completo. La scelta di Zelensky ricade alla fine su un completo, ma «lo stile rimane ancora in chiave militare, con lo stesso simbolismo», come ha detto a Politico Elvira Gasanova, designer del marchio Damirli che produce i look indossati dal presidente ucraino. Dentro lo Studio Ovale, il giornalista trumpiano Brian Glenn, corrispondente alla Casa Bianca per Real America’s Voice, che a febbraio attaccò Zelensky per essersi presentato in abiti simil-militari non ha perso l’occasione e ha fatto i suoi complimenti al leader ucraino per il look, notato anche da Trump. «Favoloso», ha detto a Zelensky, arrivando a scusarsi per l’agguato che gli tese sei mesi fa. «Beh, io mi sono cambiato alla fine, tu a quanto pare no», gli ha risposto sornione Zelensky, richiamando una risata collettiva, cui si è unito lo stesso Trump.
La scelta simbolica di un abito «militare»
Un’eccezione a metà, dunque, uno strappo alle regole. Il presidente ucraino, infatti, dall’inizio della guerra sino ad oggi ha indossato sempre t-shirt, pantaloni militari e giacche non proprio eleganti. Una scelta simbolica, per esprime lo stato di guerra in cui si trova, dal febbraio 2022, il Paese di cui è a capo. La divisa con cui si presentò all’incontro alla Casa Bianca di fine febbraio, infatti, gli valse una domanda indiscreta da parte del giornalista Brian Glenn, il corrispondente della Casa Bianca per Real America’s Voice, un’emittente conservatrice legata al movimento Maga, l’acronimo e slogan dei conservatori che sta per Make America Great Again. Ai margini di un incontro già di per sé disastroso – per i toni usati dai partecipanti e risultati sostanzialmente nulli – il reporter aveva apostrofato il presidente: «Lei è nell’ufficio al livello più alto degli Stati Uniti (lo Studio Ovale) e non porta un abito? Perché? Non ne ha uno?». In quell’occasione il capo di stato ucraino indossava una polo nera a maniche lunghe, con lo stemma della nazione.
Le prime immagini con Ursula Von der Leyen
Nelle prime immagini dell’incontro di oggi a Washington si vede il presidente Zelensky salutare con un sorriso e due baci istituzionali la presidente Ursula Von Der Leyen. Indossa un abito total black, dalle linee abbastanza squadrate. Camicia nera, con colletto francese e nessuna cravatta. Il blazer sopra piuttosto insolito, con grandi tasche sul petto, che quasi richiamano lo stile delle giacche da militari. Appare dunque più elegante del solito, ma con uno stile molto diverso da quello di Donald Trump, che è solito indossare completi sartoriali sui toni classici del blu, a cui abbina camicie bianche e su cui la cravatta – rossa – non manca mai. Proprio a richiamare i colori della bandiera americana.
August 18, 2025
Il vertice Nato di un altro strappo alle regole
In realtà, già a giugno 2025 Zelensky era apparso al vertice Nato a l’Aia con un completo che sembra essere lo stesso che ha scelto per la giornata di oggi. Total black, ma piuttosto elegante, nonostante le maxi tasche sulla giacca conferiscano un tocco casual all’insieme. Da qui, probabilmente, la volontà di lanciare un messaggio: l’Ucraina è aperta al dialogo, ma resta comunque un Paese in guerra e il suo presidente «non è venuto qui per giocare a carte», come aveva detto lo stesso Zelensky al culmine degli incorni di febbraio alla Casa Bianca.