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L’amica di Beatrice Bellucci si è svegliata, come sta la ragazza in auto con lei: «Da lei dettagli sull’incidente»

29 Ottobre 2025 - 13:10 Ugo Milano
beatrice bellucci silvia piancazzo
beatrice bellucci silvia piancazzo
Si indaga su una possibile sfida social. Sequestrati i cellulari dei ragazzi, indagata anche l’amica come «atto dovuto»

Si è risvegliata dal coma farmacologico Silvia Piancazzo, l’amica di Beatrice Bellucci, la ventenne che ha perso la vita in uno schianto venerdì scorso – 24 ottobre – si via Cristoforo Colombo a Roma. La speranza è che la ragazza, con la propria testimonianza, possa aiutare gli inquirenti nel proseguimento delle indagini. Intanto, la procura di Roma indaga su una gara tra più auto e su un possibile video girato per una sfida social nei minuti che hanno preceduto l’incidente. Alla guida della Bmw Serie 1 bianca c’era Luca Domenico Girimonte, 22 anni, di Anzio, ora indagato per omicidio stradale aggravato. Con lui c’era un amico, Raffaele F., rimasto illeso. Entrambi hanno consegnato i codici di sblocco dei loro cellulari, sequestrati insieme a quello dell’amico che guidava un’altra Bmw grigia partita con loro da Anzio. Secondo quanto riferisce Il Messaggeronon sarebbero solo due le auto coinvolte.

Come sta Silvia Piancazzo

I medici, ripresi dal Messaggero, hanno spiegato che: «l’ulteriore miglioramento delle condizioni generali ha consentito la sospensione della sedazione e della ventilazione meccanica». In particolare, il dottor Emiliano Cingolani, direttore facente funzioni della Uoc Shock e Trauma dell’azienda ospedaliera San Camillo Forlanini, ha riportato che «oggi la ragazza è vigile e in grado di relazionarsi con i sanitari e i familiari, attende il completamento del percorso chirurgico ortopedico che avrà inizio quando le sue condizioni lo permetteranno. Al momento – ha concluso Cingolani – rimane ricoverata in terapia intensiva in prognosi ancora riservata».

Le auto e la corsa nel traffico

Almeno una terza vettura, infatti, avrebbe preso parte alla corsa, e non si sarebbe fermata dopo l’impatto. I testimoni parlano di macchine lanciate «a zig zag, a più di 150 chilometri orari» con «un rumore assordante di motori». La Mini Cooper con a bordo Beatrice Bellucci e l’amica Silvia Piancazzo è stata travolta all’altezza di piazza dei Navigatori, finendo contro un albero. Le telecamere di sicurezza e i dispositivi T-red lungo la Colombo sono stati acquisiti dagli agenti del Gruppo Mare della Polizia Locale, che stanno anche ascoltando gli automobilisti transitati nella zona alle 22 circa. «Si cerca di ricostruire la dinamica e capire quante auto partecipassero alla corsa», spiegano fonti investigative.

Caccia ai video e alle chat: le ipotesi delle riprese per i social

Secondo il Corriere della Sera, gli investigatori stanno analizzando chat e filmati trovati sui telefoni dei due ragazzi della Bmw bianca. L’ipotesi è che uno di loro possa aver ripreso la corsa per poi pubblicarla sui social. Un comportamento che ricorderebbe quello dei giovani protagonisti della tragedia di Casal Palocco nel 2023, quando un bambino morì durante una gara documentata in diretta video.

Indagata l’amica di Beatrice Bellucci come «atto dovuto»

Anche Silvia Piancazzo, l’amica di Beatrice alla guida della Mini, è indagata. Il suo nome è stato scritto nel registro della procura come «atto dovuto». La misura serve a consentire al suo legale di partecipare agli accertamenti tecnici, tra cui l’autopsia eseguita ieri al Policlinico Tor Vergata. Per ora non emergono responsabilità dirette a suo carico. L’iscrizione nel registro sarebbe necessaria per garantire tutti i diritti della difesa. Silvia è tuttora ricoverata all’ospedale San Camillo, in prognosi riservata. Girimonte invece rischia la detenzione effettiva anche se non venisse provata la gara. Una sentenza della Cassazione del 2024 stabilisce che chi supera di oltre il doppio il limite di velocità — e comunque oltre i 70 km/h — non può beneficiare della sospensione condizionale della pena.

L’impatto che ha causato la morte

La ragazza sarebbe morta a causa di un violento politrauma addominale e toracico dopo essere rimasta coinvolta in un drammatico incidente venerdì sera su via Cristoforo Colombo a Roma. È quanto emerge dai primi risultati dell’autopsia svolta presso il Policlinico di Tor Vergata. L’auto su cui viaggiava assieme all’amica Silvia Piancazzo amica è stata centrata dalla Bmw guidata dal 22enne ora indagato per omicidio stradale. Intanto gli inquirenti – che stanno analizzando le telecamere presenti nella zona dell’impatto – potrebbero disporre una consulenza tecnica per accertare la velocità a cui andava l’auto dell’indagato.

Il dolore e la fiaccolata per Beatrice “Bibbi” Bellucci

La morte di Beatrice ha sconvolto la famiglia e gli amici. La nonna, colta da malore alla notizia, è stata ricoverata all’ospedale Grassi di Ostia e poi dimessa. Venerdì 31 ottobre, a una settimana dalla tragedia, si terrà una fiaccolata a piazza dei Navigatori alle 18.30, “nel ricordo di Beatrice e di tutte le vittime della strada”. La famiglia è in attesa di ricevere la comunicazione delle autorità preposte – dopo lo svolgimento di tutti gli esami e gli accertamenti dell’esame autoptico – per poter organizzare il funerale della ragazza.

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