E-bike con motore da scooter, maxi sequestro a Verona: bloccate vendite per 300 mila euro di bici modificate

Mascherate da semplici e-bike, erano in grado di sfrecciare per le strade a velocità da cinquantini superando addirittura i 50 chilometri orari senza necessità di pedalare. Un maxi sequestro della Guardia di finanza ha bloccato la vendita di 295 biciclette elettriche a pedalata assistita con motore modificato, di quelle in uso dai rider per le consegne a domicilio. Un cittadino pakistano e uno indiano sono stati denunciati per frode nell’esercizio del commercio.
Le biciclette modificate e la documentazione assente
Secondo le indagini della polizia e della Guardia di finanza, i due commercianti rivendevano e-bike senza rispettare i requisiti di conformità, sicurezza e tutela stabiliti dalla Direttiva europea “Macchine”. Non solo questa documentazione necessaria era completamente assente nei due differenti negozi, ma gli investigatori hanno anche registrato un potenziamento dei motori e della prestazione delle biciclette fino a 1.000 Watt, quando il massimo consentito è 250.
La sanzione ai due commercianti
Il sequestro ha permesso alle forze dell’ordine di porre fuori commercio mezzi per un valore complessivo di 300mila euro. Ai due commercianti denunciati è stata comminata una sanzione di 11.400 euro per violazioni del codice della strada e delle disposizioni relative al settore del commercio.
