Ornella Muti

Dagli esordi al successo internazionale

Francesca Romana Rivelli, in arte Ornella Muti, è nata a Roma il 9 marzo 1955. Suo padre era un giornalista napoletano mentre sua madre, Ilse Renate Krause, una scultrice estone. Fin da bambina ha mostrato una forte inclinazione per il mondo artistico, iniziando come modella prima, per poi approdare al cinema. Ornella Muti ha esordito nel cinema nel 1970, a 14 anni, con La moglie più bella di Damiano Damiani, un film ispirato alla storia vera di Franca Viola, la prima donna a rifiutare il matrimonio riparatore in Sicilia. Il protagonista maschile, Alessio Orano, cinque anni dopo l’uscita del film è diventato suo marito, in un matrimonio celebrato nel 1975 e durato fino al 1981. Nel 1974 ha lavorato con Mario Monicelli, girando Romanzo popolare, pellicola vincitrice ai David di Donatello come “miglior sceneggiatura”, incassando più di un miliardo e mezzo di lire nelle prime visioni. Ma il vero successo è arrivato negli anni ’80, quando aver recitato in due film cult al fianco di Adriano Celentano: Il bisbetico domato (1980) e Innamorato pazzo (1981). La sua carriera si è poi estesa a livello internazionale grazie al ruolo della principessa Aura nel kolossal di fantascienza Flash Gordon (1980), che le ha aperto le porte di Hollywood. Il suo timbro di voce, leggermente rauco, dovuto a un problema alle corde vocali avuto fin da giovane, ha contribuito a renderla riconoscibile.

ANSA |  EMILIO LARI |  ARCHIVIO | Ornella Muti con il regista Mario Monicelli in un’immagine d’archivio sul set di “Panni sporchi”, uscito nelle sale cinematorgrafiche italiane il 29 gennaio 1999.

Cinema, teatro e televisione

Dagli anni ’90 in poi, Ornella Muti ha alternato ruoli nel cinema italiano e internazionale con esperienze teatrali e televisive. Nel 1994 viene eletta come Donna più bella del mondo dalla rivista americana Class. Con Storie di ordinaria follia (1981) di Marco Ferreri, tratto da un’opera di Charles Bukowski, ha mostrato il suo volto drammatico. Negli anni 2000 si è dedicata anche alla televisione, partecipando a fiction e programmi televisivi. Nel 2012 Ornella Muti è tornata al cinema con To Rome With Love di Woody Allen e nel 2018 è stata diretta da Paolo Virzì in Notti magiche: vestendo i panni della diva Federica. L’ultimo film in cui ha recitato sul grande schermo, per ora, è Lo sposo indeciso che non poteva o forse non voleva più uscire dal bagno. Nel 2022 è salita sul palco del Festival di Sanremo, affiancando Amadeus come co-conduttrice nella serata inaugurale.

Lo spettacolo annullato, la cena a San Pietroburgo con Putin

Nel 2010, Ornella Muti è stata coinvolta in una vicenda giudiziaria. L’attrice avrebbe dovuto esibirsi nello spettacolo L’Ebreo al Teatro Verdi di Pordenone, ma a causa di un problema di salute avrebbe annullato tre serate previste, inviando un certificato medico per una laringo-tracheite acuta con febbre, tosse e raucedine, con la prescrizione di non usare la voce per cinque giorni. Tuttavia, in quegli stessi giorni, l’attrice è stata vista a San Pietroburgo, dove ha partecipato ad una cena di Gala, accanto al presidente russo Vladimir Putin. L’episodio ha portato a una condanna a sei mesi di reclusione e 500 euro di multa per tentata truffa aggravata e falso, con l’obbligo di risarcire il teatro italiano. Con la sospensione condizionale della pena Ornella Muti ha pagato una multa di 30 mila euro a titolo di risarcimento per il Teatro Verdi. Il suo legame con la Russia, tuttavia, continua ad essere costante e presente ancora oggi, con tanto di polemiche che la accompagnano soprattutto dopo l’episodio della cena di Gala. 

La vita privata di Ornella Mutti

Ornella Muti è stata sposata due volte: con l’attore Alessio Orano, dal 1975 al 1981, e con Federico Fachinetti, dal 1988 al 1996. L’attrice ha tre figli: la maggiore è l’attrice e cantante Naike Rivelli, nata nel 1974 e avuta da un uomo rimasto sconosciuto. Gli altri due, Carolina e Andrea, anche loro attori, sono invece frutto del secondo matrimonio. Ha quattro nipoti, Akash (figlio di Naike), Alessandro e Giulia (figli di Carolina), Edoardo (figlio di Andrea). Nel 2014 ha ammesso di aver avuto un flirt con Adriano Celentano – sposato con Claudia Mori dal 1964 –  sul set del film Innamorato pazzo, nel 1981. L’attrice, che professava la religione buddista, ha dichiarato «Adesso non lo sono più. Mi è stato utilissimo per tanto tempo. Poi nella vita uno evolve, cambia. E all’improvviso mi è sembrato più giusto seguire Dio». Stando alle sue parole per lei la famiglia «ha sempre avuto una priorità assoluta. I miei figli e i miei nipoti sono sempre venuti prima di tutto. Sono le mie radici. Se queste radici non le curi, l’albero si secca. Gli affetti non sono come un vestito che va in disuso».