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Greta difende chi attacca l’Asperger: «È un superpotere. Gli hater non sanno cosa dire»

02 Settembre 2019 - 17:31 Redazione
La giovane ambientalista, ora a New York, risponde al giornalista australiano Andrew Bolt, che l'aveva definita «profondamente disturbata»

Greta Thunberg ha risposto a chi ha criticato la sindrome di Asperger affermando che la rende «diversa». Lei invece lo considera un «superpotere». La giovane ambientalista afferma di non aver dichiarato pubblicamente di avere l’Asperger, una forma di autismo, per «nascondersi dietro», ma perché sa che «molte persone ignoranti la vedono ancora come una malattia o qualcosa di negativo».

La ragazza racconta anche di essere stata in passato limitata dalla sua condizione: «Prima di iniziare gli scioperi scolastici non avevo energia, non avevo amici e non parlavo con nessuno. Stavo seduta a casa da sola, con un disturbo alimentare. Ma tutto questo è passato da quando ho trovato un significato, in un mondo che a volte sembra superficiale e insensato».

Foto:Epa | Greta Thunberg durante lo sciopero sul clima a New York

La sindrome di Asperger ha preso il nome da un pediatra austriaco, Hans Asperger che, negli anni ’40, ha descritto alcune delle sue caratteristiche. Tra queste esiste una difficoltà nell’interazione sociale e la comunicazione non verbale, come la lettura del linguaggio corporeo. Nel 2013, la sindrome è stata inserita nello spettro dell’autismo.

Secondo Tony Attwood, un’autorità mondiale sull’Asperger, le persone a cui viene diagnosticata sono in genere «più dirette, più sincere, oneste e determinate e con un forte senso di giustizia sociale».

A Luglio, il giornalista Andrew Bolt dell’Australian News Corp ha scritto un articolo molto offensivo nei confronti di Greta in cui la attaccava per la sua sindrome definendola «profondamente disturbata».

Greta ora è a New York, dopo aver attraversato l’Atlantico a bordo di una barca alimentata a energia solare per partecipare al summit delle Nazioni Unite sul clima. Da qui la ragazza svedese ha risposto: «Quando gli hater attaccano il tuo aspetto fisico e le tue differenze significa che non sanno a cos’altro appigliarsi. E a quel punto sai che stai vincendo!»

Foto di copertina: Ansa | A New York Greta Thunberg incontrerà diversi leader politici ma non Donald Trump

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