Il vice di Orban attacca Greta :«È una bambina malata»

Il vicepremier ungherese ha risposto così a chi accusa il suo esecutivo di «indifferenza» rispetto all’emergenza climatica

«L’ambientalista Greta Thunberg è una bambina malata, sfruttata da alcuni». Questa la risposta di Gergely Gulyás, vice del premier ungherese Viktor Orban, alle accuse di «indifferenza» dell’esecutivo rispetto alla questione climatica venute dai manifestanti scesi oggi nelle strade di Budapest e di altre 14 città, in una mobilitazione senza precedenti. Oggi, 27 settembre, in occasione dello Sciopero Globale per il clima sono scesi in strada 5 mila manifestanti a Budapest, molti di più rispetto alla settimana scorsa. Lo sciopero per il clima ungherese è anche contro quella che viene definita come «l’inerzia del governo rispetto all’emergenza climatica». Fidesz, il partito di Orban, ha infatti votato in Consiglio europeo con i Paesi di Visegrad, bloccando di fatto la proposta europea di annullare le emissioni di carbonio entro il 2050. Il 2 settembre Greta Thunberg aveva risposto a chi la attaccava per la sua sindrome di Asperger affermando che la considera un «superpotere». «Quando gli hater attaccano il tuo aspetto fisico e le tue differenze significa che non sanno a cos’altro appigliarsi. E a quel punto sai che stai vincendo!»


Foto: Epa Marcia per il clima a Budapest, il 27 settembre 2019

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