Genova, oggi il varo del primo tratto del ponte. Piano: «È un riscatto che non dimentica la tragedia» – Il video

«È proprio come l’avevamo pensato» ha detto l’architetto poco prima dell’inizio delle operazioni. «Volere è potere e lo stiamo dimostrando», ha detto Toti

«È un riscatto e può suonare un po’ consolatorio. Ma non è così, perché qui c’è stata una grande tragedia che non si può dimenticare». L’architetto Renzo Piano ha parlato in questi termini raggiungendo il cantiere del nuovo viadotto sul torrente Polcevera a Genova, per il varo del primo impalcato del nuovo ponte.


Piano ha donato alla città il disegno del nuovo viadotto, che ricorda la chiglia di una nave, e sarà presente ai lavori nel ruolo di supervisore: «È proprio come l’avevamo pensato. Oggi lo variamo, i vari si fanno solo per navi e ponti».


Le operazioni sono iniziate alle 10:15 del 1 ottobre, quasi 14 mesi dopo il crollo del ponte. Oltre all’architetto, sul luogo sono arivati il premier Giuseppe Conte, la ministra delle infrastrutture Paola De Micheli, il sindaco Marco Bucci, e il governatore della Liguria Giovanni Toti.

«Questo è un giorno importante, come ce ne sono stati altri», ha detto Toti. «È un momento concreto, non simbolico. Credo che sia un atto di rispetto essere qui per questa cerimonia anche per ricordare le persone che non ci sono più e per dimostrare che la politica può rispettare le promesse e in questa città e in questa regione lo sta facendo».

«Volere è potere e lo stiamo dimostrando», ha aggiunto il governatore ligure. «Questa città entro aprile prossimo avrà il suo ponte, come io e il commissario Bucci abbiamo promesso quando nessuno ci credeva. E noi le promesse le manteniamo sempre».

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