Sospeso il medico Mariano Amici perché non vaccinato: era l’autore dell’assurdo esperimento dei tamponi e i kiwi

Nel suo blog parla di ossido di grafene nei vaccini e di cellule embrionali, contestando la vaccinazione. Ora si ritrova senza stipendio

Il medico noto per l’assurdo esperimento del tampone e del kiwi, il Dott. Mariano Amici, è stato sospeso dall’Asl territoriale, senza stipendio, poiché non è vaccinato contro la Covid. Lo ha annunciato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato: «Chi lavora per il Servizio sanitario e ha lo stipendio pagato dai contribuenti deve rispettare le regole. Ora attendiamo gli esiti dell’istruttoria aperta presso l’Ordine dei medici di Roma che ha titolo, in prima istanza, di giudicare deontologicamente la posizione del dottor Amici». Mariano Amici, in risposta alle parole dell’assessore, dichiara illegittimo l’atto nei suoi confronti e presenterà ricorso. «I vaccinati sono tra l’altro ed indipendentemente da quanto afferma la propaganda più pericolosi dei non vaccinati» sosteneva ad agosto il medico, affermando che il Green pass dovesse essere fornito soltanto ai non vaccinati.


Amici è un sostenitore della teoria che vede le varianti del virus associate alle vaccinazioni: «Ciò significa che evidentemente con il vaccino si selezionano le varianti più pericolose e virulente». Una teoria errata, diffusa di recente anche da Matteo Salvini a La7. Mariano Amici non vuole essere definito un No Vax, nonostante le argomentazioni portate avanti nel suo sito siano proprio quelle sostenute dagli ambienti No Vax: la questione dell’uso delle cellule embrionali (ne parliamo qui, qui e qui), la bufala dell’ossido di grafene nei vaccini (ne parliamo qui e qui) e il sostegno a presunte cure per la malattia sminuendo l’importanza del vaccino.


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