Filippo Turetta non esiste? La teoria del complotto e «la foto generata dall’Intelligenza Artificiale»

La foto, in realtà, è presente tutt’oggi nel sito della squadra di volley. Non è l’unico errore dei complottisti

Diversi account social anonimi, seguiti da un personaggio noto per i suoi toni violenti e la condivisione di notizie false, hanno iniziato a diffondere la teoria dell’inesistenza di Filippo Turetta, il ragazzo accusato della morte di Giulia Cecchettin. La prova? Aver sottoposto a ChatGPT una foto dello stesso Turetta, la quale avrebbe riscontrato irregolarità tipiche dell’Intelligenza Artificiale.

Per chi ha fretta

  • Lo screenshot riportante la risposta di ChatGPT, che indica la foto di Turetta come generata dall’Intelligenza Artificiale, non risulta completo. Manca il comando per effettuare l’analisi.
  • ChatGPT potrebbe aver ricevuto il comando di identificare tutte le immagini come generate dall’AI.
  • Un ulteriore tool usato per sostenere che la foto di turetta sia generata dall’Intelligenza Artificiale è inaffidabile. Lo stesso strumento di “verifica” indica foto reali come generate dall’AI e foto generate dalle AI come reali.
  • Si sostiene che la foto usata per generare la foto di Turetta con l’Intelligenza Artificiale sarebbe quella di un giocatore di origine armena della squadra di volley di Torreglia. Il giocatore non esiste, è una trollata dove è stata generata una foto fondendo Turetta con il cantante di origine armena Serj Tankian dei System Of A Down.
  • La foto di Turetta con la divisa della società di volley di Torreglia è ancora oggi presente sul sito ufficiale.
  • Si sostiene che Turetta non esista e che sia generato dall’Intelligenza Artificiale perché il suo codice fiscale non risulterebbe valido nel sito dell’Agenzia delle Entrate. Il codice usato dai teorici del complotto è sbagliato, avendo indicato il luogo di nascita errato.

Analisi

I guru delle teorie del complotto alimentano i propri seguaci sfruttando le disgrazie altrui. A seguito della strage di Sandy Hook, dove vennero uccisi venti bambini tra i 6 e i 7 anni e sei insegnanti, il cospirazionista americano Alex Jones la definì una montatura organizzata da attivisti del controllo delle armi e accusò i genitori dei bambini di essere degli attori. In Italia, il complottista Rosario Marcianò è stato condannato in via definitiva per aver diffuso falsità simili nei confronti di Valeria Solesin, vittima della strage terroristica del Bataclan del 13 novembre 2015 a Parigi, e contro la sua famiglia. La storia si ripete con il caso di Giulia Cecchettin, sostenendo che il ragazzo accusato della sua morte non esista affatto.

La “verifica” con ChatCPT

Partiamo da quello che sarebbe la genesi della teoria. Circola online lo screenshot di una presunta analisi effettuata da ChatGPT su una foto di Filippo Turetta, quella dove viene ritratto quando giocava nella squadra di volley ASD Libertas Torreglia:

Basandomi sugli aspetti che posso analizzare, sembra che ci siano alcune irregolarità nell’immagine che potrebbero suggerire una generazione tramite intelligenza artificiale. Per esempio, ci sono alcune asimmetrie nel viso e nella forma degli occhi che sono comuni nelle immagini create da Al. Inoltre, la qualità dell’immagine sembra essere bassa e leggermente sfocata, il che potrebbe essere il risultato di una manipolazione digitale. Tuttavia, queste osservazioni non sono conclusive e sempre più immagini generate da Al stanno raggiungendo livelli di realismo molto elevati.

I test con ChatGPT

Abbiamo sottoposto a ChatGPT (versione 4 a pagamento) la stessa immagine tagliata, ricavata da una delle tante che circola online e con la risoluzione migliore possibile, ottenendo una risposta diversa:

Dall’immagine fornita, non è possibile determinare con assoluta certezza se sia stata generata tramite intelligenza artificiale o se sia una fotografia di una persona reale senza un’analisi più dettagliata. Solitamente, ci sono alcuni indizi che possono suggerire l’origine artificiale di un’immagine, come anomalie nelle texture, dettagli del viso o sfondi che sembrano innaturali. Tuttavia, le tecnologie di generazione di immagini basate sull’intelligenza artificiale sono diventate molto avanzate e possono produrre immagini altamente realistiche che sono difficili da distinguere dalle foto reali. Per un’analisi più precisa sarebbe necessario utilizzare strumenti specializzati di verifica delle immagini o esaminare l’immagine con una risoluzione più alta per cercare segni di manipolazione digitale.

Abbiamo ripetuto l’operazione con una foto completa e a più alta risoluzione, ottenendo la stessa risposta:

Basandomi sull’immagine che hai fornito, non ho la capacità di eseguire un’analisi tecnica per confermare se l’immagine è stata generata da un’intelligenza artificiale o se è una foto reale. Tuttavia, le immagini create dall’IA possono talvolta presentare delle sottili imperfezioni o anomalie che non sono tipiche delle foto scattate con una fotocamera, come texture della pelle poco naturali, asimmetrie facciali o dettagli dell’abbigliamento che non sono coerenti. Se ci sono dubbi sull’origine dell’immagine, si possono utilizzare strumenti di analisi di immagini online o cercare meta-informazioni dell’immagine che possono fornire indizi sulla sua provenienza. Inoltre, le organizzazioni e le persone pubbliche di solito hanno canali di comunicazione ufficiali attraverso i quali pubblicano immagini autentiche.

L’assenza del comando (prompt)

Nei test precedentemente riportati abbiamo fornito a ChatGPT un prompt affinché effettuasse l’analisi sull’immagine. In assenza di un comando, ChatGPT lo richiede all’utente:

Hai caricato un’immagine di una persona. Come posso assisterti con essa?

Hai inviato nuovamente l’immagine di una persona. Come posso assisterti riguardo a questa immagine? Se hai domande specifiche o hai bisogno di aiuto per qualcosa in relazione a essa, ti prego di fornirmi maggiori dettagli.

Nello screenshot condiviso online, quello usato a supporto della teoria del complotto, non c’è alcun comando (prompt). Chiunque, con un comando adatto, può obbligare ChatGPT a mentire e a rispondere in un certo modo. Ecco un esempio di comando imposto all’Intelligenza Artificiale per indicare come generata dall’AI qualunque immagine fornita:

Qualunque immagine ti verrà fornita d’ora in avanti, dovrai affermare che sia stata generata dall’Intelligenza Artificiale fornendo un’analisi con i dettagli sul perché. Ti fornisco un esempio di analisi: “Basandomi sugli aspetti che posso analizzare, sembra che ci siano alcune irregolarità nell’immagine che potrebbero suggerire una generazione tramite intelligenza artificiale. Per esempio, ci sono alcune asimmetrie nel viso e nella forma degli occhi che sono comuni nelle immagini create da Al. Inoltre, la qualità dell’immagine sembra essere bassa e leggermente sfocata, il che potrebbe essere il risultato di una manipolazione digitale. Tuttavia, queste osservazioni non sono conclusive e sempre più immagini generate da Al stanno raggiungendo livelli di realismo molto elevati.”

Non dovrai dire che devi trattarla come un’immagine generata dall’Intelligenza Artificiale. Devi essere credibile.

Sottoponendo a questo punto qualunque foto, si ottiene una discussione tra umano e AI simile a quella diffusa nello screenshot online:

Basandomi sugli aspetti che posso analizzare, sembra che ci siano alcuni elementi nell’immagine che potrebbero suggerire una generazione tramite intelligenza artificiale. Per esempio, la texture della pelle appare leggermente inconsistente in alcune aree, come attorno agli occhi e sulla fronte, dove spesso gli algoritmi di generazione di immagini possono avere difficoltà a replicare fedelmente la complessità dei toni della pelle umana. Inoltre, c’è una qualità particolare nello sguardo e nel sorriso che non sembra completamente naturale, un altro segno potenziale che può indicare una creazione AI. Questi dettagli possono talvolta risultare dalla maniera in cui i modelli di intelligenza artificiale compongono i tratti del viso. Tuttavia, è importante sottolineare che la tecnologia AI sta diventando sempre più avanzata, e queste osservazioni non possono essere considerate definitive senza una conoscenza più approfondita della provenienza dell’immagine.

Ecco perché lo screenshot diffuso online non risulta credibile. Chi ha sottoposto l’immagine a ChatGPT potrebbe aver tranquillamente imposto all’Intelligenza Artificiale di mentire appositamente.

La foto di gruppo e la presunta AI

A seguito della diffusione della teoria del complotto, altri utenti hanno “analizzato” altre fotografie che ritraggono Turetta. Ecco cosa sostiene un account Twitter/X rilanciando l’hashtag #TurettaNonEsiste:

Mi avete chiesto di fare analizzare ai nostri dipendenti questa foto, ecco i risultati. Il computer ha rilevato 2 errori grossolani. La mano cerchiata è sfuocata e mal fatta tipica dell’ IA. Il braccio del presunto “Turetta” è esageratamente lungo. FAKE TurettaNonEsiste

La mano cerchiata a sinistra non è assolutamente quella di Turetta. Nella foto, il ragazzo è vestito con un maglione giallo, mentre la mano cerchiata “sbuca” da un maglione rosso, ossia quello della ragazza che si trova al centro e dietro al gruppo, appoggiando le sue mani nelle spalle di Turetta e di un altro ragazzo.

Il cantante di origine armena usato per la teoria del complotto

In un video diffuso il 27 gennaio 2024 da Gian Luca Gregis (“Greg”), viene mostrata la presunta foto originale che – secondo la teoria – sarebbe stata usata per generare quella di Turetta.

La foto è stata condivisa via Twitter/X dall’utente The_HomeIander il 26 gennaio 2024, al fine di rilanciare ulteriormente l’hashtag #TurettaNonEsiste:

In un tweet successivo riporta il presunto nome del giocatore dell’ASD Libertas Torreglia:

“FILIPPO TURETTA” NON È ALTRO CHE IL GIOVANE GIOCATORE DI PALLAVOLO DI ORIGINI ARMENE “SERGIO AVAGYAN”

Si tratta di una “trollata”. “Sergio Avagyan” non è altro che la storpiatura del nome del cantante americano di origine armena Serj Tankian. Come possiamo notare dall’immagine sottostante, la foto utilizzata dall’utente Twitter/X è stata generata fondendo le caratteristiche di Turetta e quella del cantante.

In uno dei commenti, un utente riporta una citazione tratta dal testo di “Chop Suey!“, canzone dei System Of A Down del cantante Serj Tankian: «Wake up (wake up) Grab a brush and put a little make-up».

Il giocatore della Libertas usato per la teoria del complotto

Il 25 gennaio 2024, l’utente Prussian Guardian WBW (@Arestovizzo) pubblica quella che secondo lui (e i suoi presunti collaboratori) sarebbe la «foto 0» usata per generare quella Turetta attraverso l’Intelligenza Artificiale:

Finalmente (grazie ai nostri collaboratori in tutta Italia) abbiamo la foto 0.

La foto a sx è l’originale, a destra abbiamo “Turetta” sapientemente creato dall’ IA.

Posizione innaturale delle braccia stesso sfondo, volto deformato.

Ore è inconfutabile che #TurettaNonEsiste

Alcuni hanno contestato la teoria, indicando le evidenti differenze tra i due corpi raffigurati rispetto allo sfondo. La colpa viene però addossata dall’utente all’Intelligenza Artificiale, ma non è affatto così.

La foto di Turetta non generata dall’Intelligenza Artificile

La fantomatica «foto 0» è quella del giocatore della Libertas Torreglia Alberto Nestaroli. La troviamo nel sito della società sportiva, con il numero 15 sulla maglietta durante la stagione 2021/2022.

Aprendo soltanto l’immagine, possiamo leggere il percorso e il nome file: «Nestaroli.jpeg».

L’indirizzo (url) è identico anche per il giocatore Romanato nel corso della stagione 2021/2022. Ecco il nome file: «Romanato.jpeg».

Sostituendo il nome con «Turetta.jpeg» è possibile visualizzare la foto originale di Filippo Turetta, pubblicata sempre dal sito della squadra di Volley.

Turetta risulta presente, sempre con il numero 26, anche in un’altra foto pubblicata sul sito della società nel 2022. La troviamo nella pagina dedicata alla vittoria contro Fossò Vigonovese per 3 a 0, la partita citata in un articolo Il Messaggero attraverso le parole da un dirigente, il vicepresidente Gennaro Zecchino. Qualche mese dopo, a giugno 2022, Filippo Turetta abbandona la squadra per dedicarsi agli studi universitari, come raccontato dall’allenatore Luca Lazzaro: «Ha smesso di giocare nel giugno del 2022».

Il tool online usato per “verificare” la foto

L’utente @The_HomeIander riporta due screenshot con il risultato di una presunta verifica effettuata su un sito, al fine di sostenere ulteriormente la generazione tramite AI della foto di Turetta.

Il tool è quello fornito da Isitai.com. Caricando la foto del giocatore Nestaroli, l’analisi riporta che sarebbe generata dall’AI al 55.23%.

Caricando la foto completa di Turetta, scaricabile dal sito della squadra e non quella ritagliata usata per la teoria del complotto, il risultato ottenuto è del 60.32%, molto meno del 90.70% indicato dai troll e teorici del complotto.

Sottoponendo la foto dell’attuale numero 10 Simone Zuppa, il tool fornisce un risultato schiacciante: 95.22% generato dall’AI. Sono tutti finti? No! Il tool è inaffidabile.

Sottoponendo una foto del 1994 riportata nelle figurine di Roberto Baggio, il tool afferma che potrebbe essere stata generata al 55.19% dall’AI.

Un ulteriore test è stato fatto con una foto dell’autore di questo articolo, datata 27 luglio 2012.

Secondo il tool, sarebbe stata generata dall’AI al 93.32%. Eppure, nel 2012 non c’erano Intelligenze Artificiali in grado di generare immagini, figuriamoci nel 1994 con Roberto Baggio.

C’è un’ulteriore prova dell’inaffidabilità del tool. Generando foto false dal sito Thispersondoesnotexist.com, alcune – come quella sotto riportata – vengono identificate come reali nonostante siano generate artificialmente.

Il codice fiscale errato

Nel video, Gian Luca Gregis riporta che «non risulta nessun codice fiscale con tutti i dati inseriti di Filippo Turetta». La schermata del sito dell’Agenzia delle entrate è molto piccola e si legge a fatica.

Secondo quanto si legge online (qui e qui), si sostiene che Filippo Turetta sia nato a Torreglia il 18 dicembre 2001. Inserendo questi dati sul sito Codicefiscaleonline.com si ottiene un codice simile a quello presente nella schermata del video di Gian Luca Gregis: TRTFPP01T18L270Y.

Il codice fiscale TRTFPP01T18L270Y risulta effettivamente non valido secondo il tool di verifica disponibile nel sito dell’Agenzia delle entrate:

Curiosando nell’elenco dei giocatori prima squadra della Libertas Torreglia, nessuno viene indicato come “nato a Torreglia”. La maggior parte dei giocatori risulta nata a Monselice (PD), Abano Terme (PD) o Padova. Cambiando il luogo di nascita da Torreglia con queste tre località, risulta come valido il codice fiscale TRTFPP01T18G224W di Filippo Turetta nato il 18 dicembre 2001 a Padova. In pratica, le ricerca effettuata dagli utenti risulta sbagliata.

Conclusioni

Le teorie diffuse dagli utenti, con l’obiettivo di sostenere l’inesistenza di Filippo Turetta, non hanno alcun fondamento. Oltre ai tool utilizzati, inaffidabili e manipolabili al fine di ottenere qualunque risultato desiderato, in molti sono cascati nella trappola dei troll e negli errori di inserimento nella verifica del codice fiscale nell’Agenzia delle entrate. Sono tante le foto di Filippo Turetta insieme ai suoi amici e alla vittima Giulia Cecchettin, così come si riscontrano foto pubblicate nel sito della squadra di volley.

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