Parthenope fa partire anche i conti della società familiare di Paolo Sorrentino. La Numero 10 (omaggio a Maradona) punta anche al business del metaverso


Grazie ai primi dividendi del successo di Parthenope, il film del 2024 che ha lanciato l’attrice rivelazione Celeste Dalla Porta, ha iniziato a decollare anche la media factory familiare aperta da Paolo Sorrentino alla fine della primavera del 2023. Si chiama Numero 10, con chiaro riferimento a /, l’idolo calcistico del regista napoletano, e riunisce nel capitale tutta la famiglia Sorrentino. Il regista, che ne è anche amministratore unico, ha la quota di maggioranza del 60%, la moglie Daniela D’Antonio ne ha il 30%, mentre il restante 10 per cento è diviso in parti eguali (5 per cento a testa) fra la figlia acquisita Anna Fantini e il figlio Carlo Sorrentino. Ai due giovani però è stata data solo la nuda proprietà della quota, il cui usufrutto vitalizio spetta al padre regista.
Nell’ultimo anno quadruplicato il fatturato della società, e pure i guadagni
La Numero 10, che di Parthenope è stata coproduttrice affiancando la Piperfilm, ha chiuso il 2024 con ricavi di 260.047 euro, quasi quadruplicati rispetto ai 58.247 euro dell’anno precedente. Stesso ritmo per la crescita dell’utile netto, arrivato a 136.972 euro rispetto ai 36.314 guadagnati nell’anno della partenza della società. In cassa ci sono pure 221.810 euro di liquidità (erano 53.559 l’anno prima). Non ci sono investimenti nel mattone anche perché la sede della società è stata data in comodato dallo stesso Sorrentino che l’ha ricavata nell’immobile di Roma dove il regista ha la sua residenza con la moglie e i due figli. Nei primi mesi del 2025 ha prodotto “L’infinito” diretto da Umberto Contarello, scrittore e sceneggiatore di fiducia del regista napoletano. E con la fondazione Piccolo America ha lanciato il progetto de “La Residenza per giovani artisti a Roma”, una sorta di scuola di sceneggiatura che si è conclusa ai primi di luglio dopo la quale i quattro giovani registi internazionali selezionati in precedenza avrebbero sottoposto le loro idee e i loro lavori proprio alla casa di produzione di Sorrentino.

Sorrentino pronto ad affrontare artisticamente anche il metaverso e qualsiasi tecnologia
La Numero 10 è stata fondata dal regista con un oggetto sociale assai largo, anche se il cuore resta quello del cinema e della sua produzione o coproduzione. Ma la società può elaborare anche progetti realizzati con qualsiasi tecnologia futura, fra cui viene ipotizzato «a titolo esemplificativo il cosiddetto metaverso”. Ed è prevista anche la semplice «compravendita, il commercio e/o l’importazione e l’esportazione di opere audiovisive ivi incluse opere cinematografiche, web e/o televisive, di lungometraggio e cortometraggio, anche di animazione (cartoni animati), di shorts pubblicitari, trailers e spot, di documentari, di sceneggiature, videogiochi offline e online, audiovisivi di ogni natura e genere, podcast, dischi e/o musicali e merchandising, relativamente o meno alle produzioni cinematografiche o televisive o web o alle colonne sonore delle stesse».
