Sinner vince ma non gli basta, battuto Diallo a Cincinnati. L’urlo ai suoi: «Prenotate un campo!»


Jannik Sinner supera Gabriel Diallo in due set (6-2, 7-6) al terzo turno del Masters 1000 di Cincinnati, in una serata funestata da intoppi tecnici. Prima il blackout che ha ritardato l’inizio della partita. Poi due interruzioni per problemi all’impianto. Sinner non si è fatto distrarre, chiudendo la gara in un’ora e 52 minuti.
Il prossimo avversario di Sinner
Agli ottavi l’azzurro affronterà il vincente del match tra Adrian Mannarino e Tommy Paul. Dopo l’agevole esordio contro Galan, l’altoatesino ha trovato in Diallo un avversario più ostico: coetaneo, alto 203 cm, con un buon servizio e notevole agilità.
Primo set dominato, secondo più equilibrato
Il primo set è stato a senso unico per Sinner, che ha recuperato un break iniziale e chiuso vincendo tre game consecutivi in risposta. Si è procurato ben 11 palle break, sfruttando i doppi falli di Diallo costretto a forzare troppo sulla seconda di servizio. Nel secondo set l’equilibrio è cresciuto: Diallo ha migliorato in battuta, variato con efficacia e utilizzato il serve and volley, concedendo una sola palla break. Il canadese ha anche raggiunto il set point sul 6-5 nel tie break, ma Sinner ha risposto con una splendida giocata sulla riga, chiudendo 8-6.
Record eguagliato: 23 vittorie consecutive sul cemento
La vittoria rappresenta la 23ª consecutiva di Sinner sul cemento, record eguagliato dal 2000 in avanti solo da leggende come Federer, Nadal, Djokovic e Murray. Un traguardo che ribadisce quanto gli sia congeniale anche il cemento. Nonostante il successo mai in discussione, Sinner è apparso insoddisfatto della sua prestazione e appena finita la partita ha chiesto al suo staff: «Prenotate un campo!».
Sonego eliminato da Fritz
Giornata amara invece per Lorenzo Sonego, eliminato da Taylor Fritz con il punteggio di 7-6, 7-5. Il torinese non è riuscito a replicare le buone prestazioni dei turni precedenti, cedendo in due set all’americano.