È ricoverato da giorni in condizioni «gravi» Luis Sepúlveda, 70 anni, contagiato anche dal Coronavirus, e con una polmonite acuta in atto. «Mio marito sta come ieri, non va né avanti né indietro», ha detto Carmen Yáñez, 66 anni, moglie dello scrittore cileno risultata positiva anche lei al tampone del Covid-19.
La coppia ha cominciato ad avere i primi sintomi influenzali intorno a martedì 25 febbraio, dopo un viaggio in Portogallo, a Póvoa da Varzim, dove ha partecipato al festival letterario “Correntes d’Escritas”. Due giorni più tardi, marito e moglie hanno contattato il loro medico e da allora sono in isolamento, ricoverati in un ospedale delle Asturie spagnole.
«Mio marito è in serie condizioni ma stabile», dice la donna a La Nueva Espana evidenziando comunque come entrambi si trovino in un ambiente «ben protetto». Quanto alle sue condizioni di salute, Carmen Yáñez dice di sentirsi tutto sommato meglio: «Mi fa un po’ male la testa, ma eccomi qui, in attesa». Per il momento, stando all’ultimo rapporto del ministero della Salute, lo scrittore resta invece in condizioni «serie».
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