Israele, Benny Gantz eletto nuovo presidente della Knesset con l’appoggio della destra di Netanyahu

Secondo i media sarà per breve tempo alla testa del Parlamento per poi assumere la carica di vicepremier e ministro degli Esteri

Benny Gantz è il nuovo presidente della Knesset – il parlamento monocamerale israeliano – con 74 voti a favore e 18 contro. Fondamentale è stato per lui l’appoggio dell’intero blocco di destra guidato dal premier Benyamin Netanyahu che ha giocato a favore per la vittoria. Secondo i media, Gantz sarà per breve tempo alla testa della Knesset per poi assumere la carica di vicepremier e ministro degli Esteri in un governo guidato per i primi 18 mesi ancora da Netanyahu. E subito dopo da lui.


Poco più di 10 giorni fa, il 14 marzo, il partito centrista blu e bianco di Benny Gantz rispondeva all’appello del premier israeliano Netanyahu che ha chiesto un governo di emergenza di unità nazionale, mentre il Paese è alle prese con la pandemia da Coronavirus e in pieno stallo politico dopo la terza tornata elettorale in meno di 12 mesi.


«Siamo pronti a unirci a condizione che ci sia una composizione paritaria tra blocchi di destra e di centro-sinistra, o che il governo sia formato solo da Likud e Blu e Bianco», avevano riferito al quotidiano Haaretz fonti del partito. «Accetteremo di far parte di un governo di emergenza con Netanyahu premier per un breve periodo, o di un governo di quattro anni con una rotazione dei primi ministri», hanno aggiunto le fonti.

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