No! Questa immagine non spiega la realtà dei fatti sul vaiolo delle scimmie

Il canale complottista LiberaEspressione diffonde un’idea completamente sbagliata della storia e della diffusione del vaiolo delle scimmie

Diversi canali di disinformazione e di teorici del complotto stanno diffondendo l’idea che il vaiolo delle scimmie sia una «malattia impossibile» o che sia tutta una messinscena dei “Poteri forti” per controllare le masse. Il canale Telegram LiberaEspressione, che Open Fact-checking ha più volte evidenziato come fonte di disinformazione negazionista della Covid-19 e di evidenti pubblicazioni antisemite, ha condiviso un post e un’immagine utile allo scopo.

Per chi ha fretta

  • L’immagine condivisa dal canale Telegram LiberaEspressione insinua che il vaiolo delle scimmie si trovi solo in alcune parti del Mondo, come il continente africano, e non negli Stati Uniti, nei Paesi europei e in Australia, questi ultimi identificati come gli unici luoghi in chi si parla della malattia.
  • Il virus non viene trasmesso solo dalle scimmie, ma anche da altri animali che possono essere importati in altri Paesi. Decine di casi vennero riscontrati nel 2003 negli Stati Uniti a causa di un roditore importato dal Ghana.
  • Il vaiolo delle scimmie è stato riscontrato al di fuori del continente africano negli ultimi decenni, negli Stati Uniti e nel Regno Unito ad esempio.
  • Del vaiolo delle scimmie se ne parla attivamente dal 2017 in Nigeria, luogo dove ancora oggi da quella data vengono riscontrati diversi casi.

Analisi

A diffondere l’immagine è stato il canale Telegram LiberaEspressione, noto per i suoi contenuti da teorici del complotto e antisemiti. Ecco il testo del post che è stato successivamente copiato e incollato via Facebook:

IL VAIOLO DELLE SCIMMIE

LA SPIEGAZIONE SEMPLICE SEMPLICE SPIEGATA COME AD UN BAMBINO

NELLA MAPPA IN BASSO CI VIVE LA MAGGIORANZA DI COVIDIOTI-PECORA E SEMMAI CI VIVONO LE ZECCHE NEI GOVERNI. LE PECORE HANNO LE ZECCHE, NON IL VAIOLO DELLE SCIMMIE
#VAIOLO #MONKEYPOX

Uno dei post Facebook che riprende il testo e l’immagine condivisa da LiberaEspressione

L’immagine riporta nella parte superiore la mappa del Mondo con evidenziate le zone in cui vivrebbero le scimmie, in quella inferiore le zone in cui si parla del vaiolo delle scimmie. Di fatto, tale immagine disinforma fornendo un contesto falso agli utenti.

Come abbiamo spiegato in diverse occasioni, questo tipo di vaiolo è noto da decenni quanto è noto il fatto che non venga trasmesso per forza attraverso le scimmie, ma anche da scoiattoli, ratti (quelli giganti del Ghana) e ghiri.

Un focolaio di casi venne riscontrato nel 2003 negli Stati Uniti che, secondo la mappa dei complottisti, dovrebbe essere esclusa la malattia. Tutto avvenne a causa di alcuni roditori importati dal Ghana da un negoziante di animali esotici del Texas. Nel 2021, ossia l’anno scorso, vennero registrati tre casi in una famiglia del Galles, confermando ancora una volta quanto l’immagine diffusa da LiberaEspressione sia del tutto scorretta.

Non è vero, inoltre, che del vaiolo delle scimmie non si parli nei Paesi africani come l’immagine pretende di far credere. In Nigeria vengono registrati diversi focolai dal 2017 ad oggi, identificando il Paese come quello a maggior rischio di infezione.

Un’immagine simile è stata pubblicata anche dalla pagina Facebook Via La Maschera 2.0:

Conclusioni

L’immagine diffusa dal canale Telegram complottista e antisemita LiberaEspressione, poi circolata su altri social network come Facebook, non risulta affatto corretta e fornisce un contesto falso riguardo il vaiolo delle scimmie.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

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