Barcellona, il presidente Laporta: «Messi capitolo ancora aperto, mi sento in debito con lui»

Il presidente del club blaugrana dopo solo un anno dall’addio all’argentino, apre a futuri scenari di calciomercato

Il presidente del Barcellona Joan Laporta spiazza tutti e a margine della vittoria per 1-0 (gol di Raphinha) della squadra allenata da Xavi nel Clasico estivo contro il Real Madrid che si è giocato a Las Vegas, ha voluto riaprire una pagina del club che sembrava ormai chiusa: «Credo, spero e mi auguro che il capitolo Messi al Barcellona non sia ancora finito. – ha ammesso ai microfoni di ESPN – Penso che sia nostra responsabilità garantire che questo capitolo, che ancora non è chiuso, abbia un finale molto più bello rispetto a quello che è stato. Se mi sento in debito con Messi? Da presidente del Barça penso di aver fatto quello che dovevo fare. Ma nonostante questo penso anche di essere moralmente in debito con lui, sì».


«Messi per il nostro club è stato tutto, per il Barça è stato forse il miglior giocatore della storia, paragonabile solo a Johan Cruyff nella storia del Barcellona» ha proseguito Laporta. Messi che lo scorso anno si è trasferito al Paris Saint-Germain a parametro zero, dopo che il Barcellona a causa di problemi strutturali ed economici – queste le parole utilizzate nel comunicato – non ha potuto formalizzare il rinnovo con l’attaccante argentino. Le lacrime e le parole durante la conferenza di addio difficilmente si dimenticano, così come 21 anni nello stesso club e sembra chiaro come l’argentino rimanga sempre nei pensieri del club.


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