Pallavolo, gli azzurri campioni del mondo ricevuti da Mattarella e Draghi: «Serata indimenticabile, mai nessuno come noi» – Il video

Il capitano della nazionale Simone Giannelli ha consegnato il pallone autografato da tutti i componenti della squadra al presidente del Consiglio. Pochi minuti prima, l’incontro anche con Mattarella

Gli azzurri dell’Italvolley sono stati ricevuti dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale che ha rivolto alla squadra i suoi «complimenti più affettuosi, intensi e sentiti. È stata una serata non dimenticabile». La nazionale italiana maschile di pallavolo è riuscita ieri sera, all’arena di Katowice, nell’impresa di battere i padroni di casa della Polonia per 3-1 in rimonta. Gli atleti incontreranno anche Mario Draghi. Con questa vittoria, sale a 4 il conto di mondiali vinti dagli azzurri. L’ultimo risaliva al 1998, in Giappone. In quell’occasione Fefé De Giorgi, che oggi siede sulla panchina da commissario tecnico, era in campo a conquistare il suo terzo titolo mondiale al quale ha aggiunto quello di ieri sera. «È stato come un lungo abbraccio», ha commentato il mister. «Questi azzurri sono giovani talentuosi, un segno di speranza per il nostro Paese», ha aggiunto Mattarella, al quale il capitano Simone Giannelli ha consegnato un pallone firmato da tutti i membri della squadra: «Siamo dei ragazzi speciali, con la voglia di mettersi in gioco. Sarei molto contento di tornare qui un’altra volta». Parole a cui si aggiungono le dichiarazioni di Giovanni Malagò, anche lui presente al Quirinale in veste da presidente del Coni: «Siamo una nazionale in cima al mondo, con un’età media di 24 anni, mai nessuno come noi». Poi, riferendosi al presidente Mattarella, Malagò rivela anche un retroscena sull’organizzazione dell’incontro di stamattina: «Quando ieri si è pensato di fare questo incontro ho trovato in lei una grande attenzione e sensibilità per il suo grande amore per lo sport e in particolare per la pallavolo. Ci ha detto “organizziamo comunque anche se non dovessero vincere“».


Usciti dal Quirinale, gli azzurri si sono diretti subito a Palazzo Chigi, ricevuti da Mario Draghi. «Appena si è chiusa la partita ho telefonato all’ufficio stampa per avervi qui», ha iniziato il suo discorso il presidente del Consiglio che ha poi rivolto i complimenti direttamente al capitano Giannelli, vincitore anche del premio come miglior giocatore. «Prima di questo governo l’Italia viveva tutto, poi una serie di delusioni in campo sportivo», ricorda Draghi passando dall’Europeo di calcio fino al Premio Nobel di Giorgio Parisi, passando per l’Eurovision, «insieme agli atleti di nuoto avete dimostrato che i veri campioni prima o poi tornano a vincere». Per poi concludere: «Lo spirito di squadra paga sempre, e non solo nello sport».


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