Ecco perché non bisogna considerare il selenio come antitumorale

Non esistono prove che il selenio sia una valida alternativa alle terapie attualmente approvate contro il cancro

Torniamo a parlare di condivisioni Facebook riguardanti terapie anticancro alternative a quelle “ufficiali”, che non funzionerebbero, anzi mieterebbero morti. Mentre i poteri forti ci nasconderebbero le proprietà curative del selenio. Ovviamente si tratta di tesi totalmente campate per aria. Vediamo perché.

Per chi ha fretta:

  • Una clip mostra Peter Glidden mentre sostiene le presunte proprietà anticancro del selenio.
  • Nelle condivisioni del filmato possono trovarsi anche velate accuse a famiglie di banchieri ebrei o massonici, le quali vorrebbero nasconderci queste cure alternative.
  • Nelle condivisioni si allude anche a una presunta nocività delle cure “ufficiali”.
  • In realtà è dimostrato che la ricerca ha aumentato l’aspettativa di vita dei pazienti oncologici rispetto a prima.
  • In realtà non esistono ampi studi che dimostrino le proprietà antitumorali del selenio, anzi alcuni suggeriscono che possa peggiorare le condizioni dei pazienti.

Analisi

Parliamo al solito di condivisioni di filmati dove un presunto esperto viene intervistato e snocciola “rivelazioni sconvolgenti” – quello di turno in questo giro è Peter Glidden – accompagnate dalla seguente didascalia:

🔥💣SUPER VIDEO 💣🔥
🔥MASSIMA CONDIVISIONE🔥💣
ROCKFELLER E ROTHSCHILD SIETE VOI IL VERO MALE CHE AFFLIGGE IL MONDO💣🔥👊
🔴💣LA TERZA CAUSA DI MORTE SONO LE CURE FARMACOLOGICHE. IL CANCRO ESISTE PER PROFITTO, IL SELENIO LO UCCIDE. LA SCIENZA MEDICA CHE CONOSCIAMO È NATA PER VOLONTÀ DEI ROCKEFELLER.
🔥Intervista fondamentale ad un giovane Dr. Peter Glidden.
🔺️Molti credono che la scienza medica che ci viene venduta come ufficiale sia prevalsa per ragioni scientifiche e per l’efficacia dei suoi trattamenti. Niente di più falso.
⚡Le cure mediche sono la terza causa di morte negli Stati Uniti e nel mondo occidentale. Si muore A CAUSA DELLA CURA che ci viene somministrata, a causa dei farmaci.
🏴‍☠️Furono i Rockfeller ad inondare di soldi ogni clinica, ospedale e medico che somministrasse farmaci, facendo sparire tutti gli altri rimedi che, sino a quel momento, erano stati in equilibrio di proporzione fra loro e tutti ritenuti validi ed efficaci.
🔹️Un individuo sano è un cliente perso, un paziente guarito…altrettanto.🔥💥💣
🔥STOP NWO🔥👊💣

Il selenio uccide il cancro?

Qualsiasi cosa può uccidere una massa tumorale, specialmente in vitro. Si potrebbe usare anche l’acido muriatico per esempio, il problema è se la terapia aumenta o riduce le probabilità di sopravvivenza del paziente. Di come numerosi tipi di cancro oggi siano diagnosticati più velocemente e curabili – grazie alle tecniche diagnostiche e alle terapie riconosciute dai più ampi studi scientifici – avevamo già accennato in diversi articoli, per esempio qui, qui e qui.

Massimo Fantini, esperto di immunoterapia contro il cancro, immunologia e ricerca sul cancro aveva spiegato recentemente su Twitter che «la mortalità per cancro ha continuato a diminuire fino al 2021, evitando milioni di decessi dal 1991 grazie alla riduzione del fumo, alla diagnosi precoce di alcuni tumori e al miglioramento delle opzioni di trattamento sia in ambito adiuvante che metastatico».

Fatta questa premessa dobbiamo chiederci se per caso il selenio, da solo o nell’ambito di determinate terapie alternative, ha dimostrato di essere una valida alternativa, ignorata dai Governi e dagli enti sanitari di tutto il mondo. La risposta più rapida che dovreste aver già letto nei “per chi ha fretta” è “no”.

Peter Glidden è un naturopata americano noto per la sua produzione di tesi pseudoscientifiche. La stessa naturopatia è priva di basi scientifiche. Leggiamo cosa riporta riguardo a questo sedicente esperto, l’ex naturopata Britt Hermes nel suo blog dedicato a denunciare la disinformazione medica:

«Nel 2012 [Glidden, Nda], è stato multato per 5.000 dollari e [ha ricevuto] un ordine di cessazione e desistenza per aver esercitato la professione medica in Illinois senza licenza. Gestisce anche uno spettacolo chiamato “Licenzia il tuo medico adesso”».

Insomma, siamo nel campo delle medicine alternative. Per quanto riguarda l’utilizzo del selenio in campo oncologico consigliamo l’analisi che il dottor Fergus Brown pubblico per Full Fact nell’agosto 2023, proprio in risposta alle tesi di Glidden.

«La più recente revisione Cochrane – spiega il dottor Brown – è stata pubblicata nel 2018 e ha rilevato che “non ci sono prove che suggeriscano che l’aumento dell’assunzione di selenio attraverso la dieta o l’integrazione prevenga il cancro in umani”. […] I risultati sono contrastanti, ma ci sono anche alcuni risultati di una maggiore incidenza del cancro associata a determinati cambiamenti genetici insieme all’integrazione di selenio. […] Un’altra meta-analisi del 2011 – continua Brown – ha riportato un potenziale beneficio, sempre nelle persone che avevano bassi livelli di selenio all’inizio. Tuttavia, le successive revisioni Cochrane costituiscono una prova più forte di questa».

Ma ci sono anche potenziali rischi in chi volesse affidarsi a terapie basate sul selenio:

«L’ultima revisione Cochrane rileva che: “Alcuni studi hanno inaspettatamente suggerito che il selenio può aumentare i rischi di cancro alla prostata ad alto grado, diabete di tipo 2 e anomalie dermatologiche”», conclude Brown.

Conclusioni

Le condivisioni in oggetto riguardanti una clip con le affermazioni di un naturopata americano (con trascorsi di esercitazione abusiva della professione medica), il quale sostiene le proprietà anticancro del selenio. Ma gli studi più autorevoli non hanno riscontrato niente del genere; anzi vengono suggeriti potenziali rischi se il principio attivo viene impiegato nel trattamento di certe forme di cancro.

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