Papa Francesco, ai funerali circa 50 capi di Stato. Trump: «A Roma vorrei vedere tutti i leader». Netanyahu fa le condoglianze a 3 giorni dal decesso – La diretta


Roma si prepara a vivere giornate storiche in vista dei funerali di Papa Francesco, scomparso il 21 aprile scorso. Nella Capitale è atteso l’arrivo di decine di migliaia di fedeli da tutto il mondo, pronti a rendere omaggio al Pontefice gesuita. Il piano messo in campo per garantire la massima sicurezza è imponente: pattuglie a terra, sorveglianza aerea, controlli nelle stazioni della metropolitana e lungo il Tevere. Le autorità, in coordinamento con il Vaticano, stanno lavorando a pieno ritmo per garantire l’ordine pubblico, mentre la città si organizza per accogliere delegazioni internazionali e capi di Stato. Intorno a San Pietro e nelle vie d’accesso alla Basilica, sono già migliaia i pellegrini in fila per l’ultimo saluto al Papa del popolo.
Nell'ultimo tragitto il feretro del Papa sfilerà nel centro di Roma
Un corteo funebre a passo d’uomo accompagnerà papa Francesco nel suo ultimo viaggio da piazza San Pietro alla basilica di Santa Maria Maggiore, dove verrà sepolto: sei chilometri in cui attraverserà le vie del centro ricalcando in parte l’antica Via Papalis, il tragitto che i papi percorrevano in corteo dopo l’elezione e la consacrazione in San Pietro per raggiungere la basilica Lateranense, sede della cattedra episcopale. Lungo il percorso il feretro di papa Francesco toccherà luoghi simbolici come il Colosseo, la galleria Pasa, lungo Corso Vittorio Emanuele e arriverà a piazza Venezia per poi svoltare sui Fori imperiali. Quindi imboccherà via Labicana e poi via Merulana, avendo sullo sfondo la basilica di San Giovanni, fino ad arrivare nella piazza di Santa Maria Maggiore. Per motivi di sicurezza le strade interessate saranno chiuse al traffico e presidiate attentamente. Verranno rimosse le auto in sosta e predisposti transennamenti. A seguire le spoglie di Bergoglio un piccolo corteo di auto di alcuni cardinali mentre «le persone – ha spiegato il prefetto Lamberto Giannini – potranno vedere il passaggio da dietro le transenne».
Netanyahu esprime le condoglianze a 3 giorni dal decesso
L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha espresso le sue condoglianze per la morte di papa Francesco, tre giorni dopo il suo decesso. «Lo Stato di Israele esprime le sue più sentite condoglianze alla Chiesa cattolica e alla comunità cattolica in tutto il mondo per la scomparsa di papa Francesco. Possa riposare in pace», ha scritto l’ufficio sui social media.
Anche il premier ungherese Orban parteciperà ai funerali del Pontefice
«Il primo ministro ungherese Viktor Orban e il vice premier Zsolt Semjen parteciperanno ai funerali di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro come parte della delegazione ungherese guidata dal presidente Tamas Sulyok»: lo riferisce il portavoce di Orban
Trump: «Vedrò leader a Roma, vorrei incontrarli tutti»
Donald Trump ribadisce che avrà incontri a Roma a margine dei funerali di Papa Francesco, sabato 26 aprile: «Ci saranno tanti leader, vorrei incontrarli tutti», ha detto il presidente nello studio Ovale.
Oltre 90mila persone hanno reso l'ultimo saluto al Papa, 200mila attese per i funerali
Negli scorsi due giorni, oltre 90mila persone si sono recate a San Pietro, in Vaticano, per l’ultimo saluto a Papa Francesco. Lo ha reso noto la Sala stampa vaticana, che ha specificato come il conto tenga conto di tutto il periodo in cui il feretro con il copro di Bergoglio è rimasto esporto all’interno della basilica: da mercoledì 23 alle 11.00 fino alle 19.00 di giovedì 24 aprile. Sabato 26 aprile, giorno delle esequie solenni, sono attese oltre 200mila persone.
Un «gruppo di poveri» alla tumulazione del Papa
Un gruppo di poveri accoglierà l’arrivo della salma del Papa davanti a Santa Maria Maggiore, prima della tumulazione. «I poveri hanno un posto privilegiato nel cuore di Dio» – scrive in un comunicato la Santa Sede – «Così anche nel cuore e nel Magistero del Santo Padre, che aveva scelto il nome Francesco per mai dimenticarsi di loro. Per questo motivo, un gruppo di poveri e bisognosi sarà presente sui gradini che portano alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore per rendere l’ultimo omaggio a Papa Francesco prima della tumulazione del feretro».
Piazza Venezia, Fori imperiali e Colosseo: il tragitto «a passo d'uomo» del feretro dopo il funerale
Dopo il funerale, la salma di papa Francesco sarà traslata dalla Basilica di San Pietro a Santa Maria Maggiore, dove il pontefice stesso ha espressamente chiesto di essere sepolto. Un percorso lungo circa sei chilometri che, ha anticipato il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni, il corteo percorrerà «a passo d’uomo, per consentire alla gente di salutarlo». Non è ancora noto il tragitto, lungo il quale si potranno assiepare i fedeli attesi: l’ipotesi al momento sarebbe passare per i luoghi simbolo della città, da piazza Venezia ai Fori imperiali, al Colosseo fino alla basilica. Qui la salma sarà accolta da un gruppo di poveri, prima di essere tumulata nei pressi dell’Altare di San Francesco in una tomba che porterà solo l’iscrizione “Franciscus“.
Oltre 130 delegazioni per le esequie a San Pietro, potrebbe esserci anche Joe Biden
La mattina di sabato 26 aprile, per i funerali di Papa Francesco, sul sagrato della Basilica di San Pietro saranno presenti oltre 130 delegazioni, tra cui circa 50 capi di Stato e 10 sovrani regnanti. Lo ha reso noto l’Ufficio del protocollo della segreteria di Stato vaticana. Tra le delegazioni sarà presente anche l’Iran, che invierà alle esequie una rappresentanza guidata dal ministro della Cultura, Seyed Abbas Saleh Shariati. Tra i partecipanti, oltre all’attuale presidente americano Donald Trump, potrebbe esserci anche l’ex inquilino della Casa Bianca Joe Biden. Secondo il Time, Biden – cattolico praticante – ha espresso ai suoi più stretti collaboratori il desiderio di volare a Roma per dare un ultimo saluto al pontefice.
Tomba del Papa in marmo ligure, sola scritta «Franciscus»
La tomba che sabato prossimo accoglierà la salma di papa Francesco nella Basilica di Santa Maria Maggiore è stata realizzata in marmo di provenienza ligure con la sola iscrizione “Franciscus” e la riproduzione della sua croce pettorale. La tomba è stata preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della Basilica di Santa Maria Maggiore. La tomba è situata nei pressi dell’Altare di San Francesco. Lo comunica la Sala stampa della Santa Sede informando sul relativo progetto.
La Ong Mediterranea porta migranti e rifugiati ai funerali del Papa
Ci saranno anche migranti e rifugiati ai funerali di Papa Francesco a piazza San Pietro. Lo annuncia Mediterranea, l’Ong che più volte ha incontrato il Pontefice e che ha ricevuto la conferma della propria partecipazione dalla Prefettura della Casa Pontificia. La delegazione sarà composta da soccorritori e migranti rifugiati torturati e fuggiti dai lager libici. «Saluteremo il nostro Papa, per noi un membro dell’equipaggio della nave del soccorso civile “Mare Jonio”. Gli augureremo “buon vento”, a lui che non ha avuto paura in questa vita di affrontare la tempesta, schierandosi a difesa degli ultimi della Terra». Con queste parole Mediterranea Saving Humans conferma la propria partecipazione, con una delegazione ufficiale, ai funerali di papa Francesco in piazza san Pietro. «Francesco sarà sempre con noi, a partire dalla prossima missione in mare che partirà a breve – sottolinea -. Continueremo ancora con più determinazione ciò che abbiamo sempre fatto: soccorrere persone in pericolo di vita rifiutando la logica del respingimento degli esseri umani, dei lager e dei campi di deportazione, della guerra. Credere nell’amore viscerale verso l’umanità indifesa e sofferente significa praticare la speranza. Speranza non è un’attesa ci ha insegnato Francesco, e dunque noi ci muoveremo, in mare e in terra, anche se questo dà fastidio ai potenti della Terra che saranno tutti lì. Francesco vive!»
Centinaia di pullman prenotati per i funerali
Gli stalli prenotati per il parcheggio dei pullman per sabato 26 aprile sono 500. È quanto fa sapere il capo Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, in un punto stampa. «Solo questa mattina alle 9 ne sono stati registrati 114», ha dichiarato. E ha riferito che «ci sono tremila volontari della Protezione civile, 55 squadre sanitarie, 11 postazioni mediche avanzate, potenziato il servizio di ambulanze con 52 mezzi in più, diverse migliaia di operatori delle forze dell’ordine a cui si aggiungono i vigili del fuoco». Gli occhi sono puntati principalmente nell’area attorno a Santa Maria Maggiore, dover verrà sepolto Bergoglio. Dopo la tumulazione in forma privata, i fedeli potranno infatti rendere omaggio al Papa.
L’altro tema legato alla sicurezza sono le autorità che vengono dall’estero. «Ci saranno voli di stato, commerciali e privati che raggiungeranno gli scali di Fiumicino e Ciampino. Abbiamo tenuto anche come avioscalo Pratica di Mare. La gran parte delle delegazioni andrà via dopo funerali. Quindi tantissime autorità straniere convergeranno allo stesso tempo sugli scali. Una delle complessità più importanti è rendere comoda la permanenza e il deflusso ordinato». In mattinata, Ciciliano aveva già anticipato che stanno preparando un’organizzazione flessibile, in modo tale che sia in grado di adattarsi a un potenziale aumento del numero di fedeli: «Stavamo ragionando su 200mila fedeli ai funerali e 250mila per l’elezione del nuovo Papa. Ma dovremo rivalutare questi numeri».
Lo sconto di Ferrovie dello Stato per raggiungere Roma
Ferrovie dello Stato ha previsto degli sconti per chi vuole mettersi in viaggio tra il 23 e il 27 per raggiungere Roma. Per i fedeli diretti in piazza San Pietro per l’omaggio a Papa Francesco, Fs ha previsto uno sconto del 40%, che può essere applicato ai viaggi da e per Roma per i treni: Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e Intercity Notte, in tutte le classi e livelli di servizi. Lo sconto può essere applicato sugli acquisti fatti per tutti i canali di vendita, inserendo il codice sconto: ROMA.
Quasi 50mila fedeli hanno reso omaggio al Papa
Una marea silenziosa di persone ha attraversato San Pietro per salutare Papa Francesco. Dalle 11 di ieri mattina fino alle 8.30 di oggi, sono stati circa 48.600 i visitatori che hanno sfilato davanti al feretro del Pontefice nella basilica vaticana. Anche durante le ore notturne, l’afflusso non si è fermato: tra la mezzanotte e l’alba, ben 13mila fedeli hanno atteso pazientemente il loro momento per rendere omaggio al Papa defunto. È già lunga due chilometri la fila di fedeli e membri del clero che si snoda da piazza Risorgimento fino a Porta Angelica per rendere omaggio alla salma del pontefice. Il serpentone, partendo dalla piazza, percorre diverse curve prima di confluire su via di Porta Angelica, dove le persone si dispongono ordinatamente tra le transenne. Ieri sera la basilica ha tenuto le porte aperte ben oltre la mezzanotte, permettendo a migliaia di persone di accedere per l’ultimo saluto al Pontefice. Alcuni raccontano di aver atteso anche tre ore, iniziando la fila intorno alle 22, prima di riuscire a entrare.