Landini vuol mettere le mani in tasca a Sinner, l’attacco sulla casa a Montecarlo: «Deve pagare anche lui, tanto rientra con qualche torneo»

Dopo la pioggia di critiche per aver disertato la Coppa Davis, Jannik Sinner torna al centro delle polemiche per una questione già a lungo discussa: la residenza a Montecarlo. E questa volta a rifilargli l’ennesima stoccata è Maurizio Landini, segretario generale della Cgil. Ospite di Un giorno da pecora su Rai Radio 1, il leader sindacale ha spaziato dai temi caldi dell’agenda politica fino a una passione personale, il tennis, finendo per chiamare in causa il numero uno azzurro. Su tecnica, abilità e forza mentale, tutti d’accordo. Ciò che però a Landini, come a molti altri, non va giù è la residenza monegasca dell’altoatesino, che gli consente di non pagare le tasse in Italia.
Cosa ha detto Landini su Sinner
«Giocavo a tennis — ha raccontato Landini — lo faccio ancora d’estate, quando ho tempo». Da lì, la domanda del conduttore Giorgio Lauro è stata quasi obbligata: «Le piace Jannik Sinner?». La risposta è stata positiva, ma con una precisazione che ha fatto sorridere: «Sì, è molto bravo», anche se «a dire il vero, sul piano tecnico, mi piacciono di più Alcaraz e Musetti». Nessun dubbio, però, sulla solidità dell’altoatesino, elogiato per forza mentale e capacità di concentrazione.
La polemica sulla residenza di Sinner a Montecarlo
Il passaggio più politico è arrivato subito dopo. Complice la residenza di Sinner a Montecarlo, il discorso si è spostato sulla proposta di una tassa patrimoniale dell’1,3%, cavallo di battaglia di Landini. Ed è qui che il segretario della Cgil ha affondato il colpo: «Lui rimarrebbe ricco ma farebbe funzionare meglio il suo Paese, gli basterebbe vincere qualche torneo per recuperare con gli interessi». Una provocazione che mescola ironia e convinzione politica. «Non conosco Sinner personalmente, ma mi piacerebbe incontrarlo», ha poi aggiunto Landini, lasciando aperta, almeno sul piano teorico, la possibilità di un confronto diretto.
Sinner eletto tennista preferito dai tifosi
Al di là delle critiche, i numeri e l’affetto del pubblico continuano a sorridere al tennista azzurro. Per il terzo anno consecutivo, infatti, Sinner è stato eletto «Fans’ Favourite» dai tifosi. «Grazie mille per aver votato per me — ha detto il campione in un video pubblicato sui canali social dell’Atp —. Vincere ancora una volta il premio “Fans’ Favourite” significa tantissimo per me, soprattutto grazie a voi». Un ringraziamento sentito, accompagnato dalla promessa di tornare ancora più pronto: «È stato un anno molto intenso, ma mi trasmettete un’enorme energia e tanto affetto. Mi preparerò nel miglior modo possibile per essere pronto per il prossimo anno». E infatti è scattato il conto alla rovescia per il primo grande appuntamento del 2026, cioè gli Australian Open, in programma a gennaio. Appuntamento per cui il numero 2 al mondo si sta preparando al meglio con il suo team a Dubai.
