
7 – Carmen Consoli – Amuri luci
Amuri luci colpisce per l’incredibile lavoro di ricerca. La cantantessa mette in musica testi di Ignazio Buttitta, ma anche di Ovidio e Teocrito, fino alle corrispondenze epiche tra Nina da Messina e Dante da Maiano. Il tutto viene trattato con un amore e una luce, appunto, capaci di accecare per bellezza, vibranti di passionalità. Tutto è cantato in dialetto siciliano, attraverso il quale Carmen Consoli manifesta, come già aveva fatto in passato, la propria carnalità viscerale. Sono parole da mordere, da incidere, da appendere al muro, da portarsi addosso.
Molti apprezzeranno Amuri luci per la capacità dell’artista di restituire un’atmosfera precisa: brani che odorano di terra bruciata dal sole, di luce gialla che stordisce la pelle, di fichi e salsedine, di una Sicilia baciata da una bellezza primordiale che Carmen Consoli riesce a tradurre in musica come nessun altro. Non si tratta di un gesto radical chic, ma della forza della sua identità siciliana, che diventa strumento delle suggestioni che l’isola evoca. Altri ancora coglieranno il lato politico del disco. I concetti di amore e luce sono scandagliati con tale perizia letteraria e drammaturgica da far emergere quanto, nel tempo, siano stati spesso trascurati come dettagli marginali.
La bellezza e la luce presenti nei brani non si limitano a riflettere significati o abilità compositiva: colpiscono con forza, ricordandoci quanto rimangano ai margini della nostra vita quotidiana.
- 1/2020 - Shablo – Manifesto
- 2/2019 - Napoleone – Moderno Italian Touch
- 3/2018 - Salmo – Ranch
- 4/2017 - Fabri Fibra – Mentre Los Angeles brucia
- 5/2016 - La Niña – Furèsta
- 6/2015 - Murubutu – La vita segreta delle città
- 7/2014 - Amalfitano – Sono morto x 15 giorni ma sono tornato perché l’amore è
- 8/2013 - Tropico – Soli e disperati nel mare meraviglioso
- 9/2012 - Anastasio – Le macchine non possono pregare
- 10/2011 - Baustelle – El Galactico
- 11/2010 - Chiello – Scarabocchi
- 12/209 - Colombre e Maria Antonietta – Luna di miele
- 13/208 - Mille – Risorgimento
- 14/207 - Carmen Consoli – Amuri luci
- 15/206 - Lucio Corsi – Volevo essere un duro
- 16/205 - Niccolò Fabi – Libertà negli occhi
- 17/204 - Ministri – Aurora popolare
- 18/203 - Giorgio Poi – Schegge
- 19/202 - Caparezza – Orbit Orbit
- 20/201 - Andrea Laszlo De Simone – Una lunghissima ombra