
5 – Niccolò Fabi – Libertà negli occhi
Per questo nuovo album Niccolò Fabi si è ritirato in montagna insieme a un piccolo gruppo di amici, tra cui musicisti noti come Emma Nolde, Roberto Angelini e Alberto Bianco. In quell’ambiente isolato, lontano dal trambusto quotidiano, è nato Libertà negli occhi. Questa distanza dal mondo appartiene da sempre all’opera di Fabi, soprattutto nella seconda parte della sua carriera, quando il suo stile raffinato ed etereo ha raggiunto una maturità tale da lasciare un’impronta profonda, destinata non solo alla storia della musica, ma soprattutto alle nostre vite.
Le canzoni di Libertà negli occhi respirano questa ricerca, la volontà di proteggersi dal caos esterno e, sì, anche dalle logiche dell’industria musicale. Quello che per Fabi è un bisogno personale diventa per noi un vero dono, perché Fabi non dispensa solo musica e conseguenti emozioni, regala proprio un’atmosfera dentro la quale perdersi, ci regala la sospensione, la delicatezza e la poesia che nella vita non ci concediamo più. Tutto suona intimo e onesto, la traduzione di un momento catartico e profondamente umano in un linguaggio musicale del tutto unico nel panorama italiano.
- 1/2020 - Shablo – Manifesto
- 2/2019 - Napoleone – Moderno Italian Touch
- 3/2018 - Salmo – Ranch
- 4/2017 - Fabri Fibra – Mentre Los Angeles brucia
- 5/2016 - La Niña – Furèsta
- 6/2015 - Murubutu – La vita segreta delle città
- 7/2014 - Amalfitano – Sono morto x 15 giorni ma sono tornato perché l’amore è
- 8/2013 - Tropico – Soli e disperati nel mare meraviglioso
- 9/2012 - Anastasio – Le macchine non possono pregare
- 10/2011 - Baustelle – El Galactico
- 11/2010 - Chiello – Scarabocchi
- 12/209 - Colombre e Maria Antonietta – Luna di miele
- 13/208 - Mille – Risorgimento
- 14/207 - Carmen Consoli – Amuri luci
- 15/206 - Lucio Corsi – Volevo essere un duro
- 16/205 - Niccolò Fabi – Libertà negli occhi
- 17/204 - Ministri – Aurora popolare
- 18/203 - Giorgio Poi – Schegge
- 19/202 - Caparezza – Orbit Orbit
- 20/201 - Andrea Laszlo De Simone – Una lunghissima ombra