Coronavirus, l’Oms ai giovani: «Non siete invincibili». L’Ue sospende per la prima volta il patto di stabilità. Usa: comincia il lockdown in alcuni stati

La decisione della Commissione è stata comunicata dalla stessa von der Leyen. Intanto, non si fermano per ora le Olimpiadi di Tokyo: la fiamma olimpica è arrivata dalla Grecia in Giappone

L’Oms: «Giovani, non siete invincibili»

«Voglio dire ai giovani: non siete invincibili, potreste essere contagiati dal coronavirus e finire in ospedale. E comunque le scelte che fate possono condizionare la vita degli altri». Sono le parole del direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) Tedros Adhanom Ghebreyesus nel consueto briefing sul coronavirus.


«Guardate alle terapie intensive in alcune parti del mondo, completamente sopraffatte. Guardate ai medici e agli infermieri stremati. Questo non è normale. Questa non è una semplice stagione influenzale particolarmente negativa», ha aggiunto Michael Ryan, direttore esecutivo del programma di emergenza sanitaria dell’Oms.


«Ci sono sistemi sanitari al collasso». Le mascherine «servono a chi lavora in prima linea, se non ne avete bisogno per favore non indossatele». È l’appello di oggi dell’Oms. «Non possiamo mettere a rischio i nostri medici e infermieri. Se non avete una persona malata a casa non avete bisogno della mascherina, per favore non mettetela», ha chiesto la dottoressa Maria van Kerkhove.

Israele

Israele ha registrato stasera la prima morte per cause da coronavirus. Ad annunciarlo è il ministero della Sanità: si tratta di un uomo di 88 anni ricoverato a Gerusalemme e arrivato la settimana scorsa in ospedale in serie condizioni e con numerose complicanze mediche preesistenti. Il suo stato di salute si è aggravato ulteriormente oggi, 20 marzo. Nel Paese, i positivi all’infezione da Covid-19 sono ad ora 705, con circa 10 casi gravi e quasi tutti i restanti lievi.

La commissione sospende il patto di stabilità

La Commissione Ue allenta la stretta sul Patto di stabilità a causa della pandemia da coronavirus che sta mettendo in difficoltà alcuni i Paesi dell’Unione, su tutti l’Italia. Secondo il conteggio aggiornato della France Presse, sono oltre 250mila le persone contagiate nel mondo.

La presidente Ursula von der Leyen ha comunicato la sua decisione oggi, 20 marzo, in un videomessaggio, nel quale ha comunicato l’attivazione «mai fatta prima» della clausola di salvaguardia del Patto di stabilità. Si tratta di un «allentamento delle regole» che consentirà ai Governi di «pompare nel sistema denaro finché serve».

«Il Coronavirus ha un impatto drammatico sull’economia, molti settori sono colpiti», ha detto von der Leyen. «Il lockdown è necessario ma rallenta severamente l’attività economica. La scorsa settimana ho detto che faremo tutto il possibile per sostenere l’economia e i cittadini, e oggi rispettiamo quanto detto. Gli aiuti di Stato sono i più flessibili di sempre e i vostri Governi possono dare i soldi che servono a ristoranti, negozi, imprese piccole e medie».

Usa

Cresce la tensione negli Stati Uniti per l’emergenza coronavirus. Altri Stati americani stanno seguendo le severe misure restrittive di New York e California contro il diffondersi della pandemia. Il governatore del Connecticut Ned Lamont ha emesso un provvedimento analogo a quello di Andrew Cuomo, con severe restrizioni, mentre il governatore del New Jersey Philip Murphy ha annunciato la chiusura dal 21 marzo di tutte le attività non essenziali.

Anche il governatore dell’Illinois Jay Robert Pritzker ha dichiarato che da domani sarà in vigore l’ordine «stay at home» per tutti i 12 milioni di residenti. In giornata, il segretario di Stato Mike Pompeo ha comunicato che i i governi americano e messicano hanno concordato di sospendere tutti i viaggi non essenziali al confine tra Usa e Messico.

Zimbabwe, Etiopia, Tunisia

Primo caso di coronavirus nello Zimbabwe: si tratta di un uomo rientrato
a casa nella località turistica di Victoria Falls dalla Gran Bretagna. Si allunga così la lista dei Paesi africani colpiti dall’epidemia. Martedì il governo dello Zimbabwe aveva annunciato una serie di misure per impedire la diffusione del virus: le scuole chiuderanno martedì.

In Etiopia il primo ministro Abiy Ahmed ha annunciato oggi che tutti i passeggeri in arrivo devono essere messi in isolamento per due settimane. Stabilita anche la chiusura di bar e discoteche a partire da oggi. Il primo ministro ha anche deciso, per i detenuti, la liberazione delle donne che sono madri, di coloro che hanno condanne lievi e di quelli vicini alla fine dello sconto della propria pena, in modo da alleviare le carceri da possibili congestioni.

In Tunisia infine avranno effetto da domenica 22 marzo alle 6 le misure restrittive di auto-isolamento generale annunciate nel pomeriggio dal presidente Kais Saied: saranno in vigore fino al 4 aprile. Le nuove misure, che vanno ad aggiungersi al coprifuoco notturno già in vigore su tutto il territorio nazionale, di fatto dispongono “l’isolamento totale” della Tunisia, che da questa notte chiude totalmente anche il proprio spazio aereo.

Serbia

L’attuale allenatore della Stella Rossa di Belgrado Dejan Stankovic ha donato respiratori e altro materiale medico alle autorità sanitarie della Serbia, quale contributo alla lotta contro l’epidemia di coronavirus. «Dovere di ognuno di noi, di chi può, è aiutare chi ha bisogno in questo difficile momento – ha detto – Non è importante il quanto, ogni contributo può salvare una vita». Stankovic è stato in passato anche colonna del centrocampo interista e della nazionale serba.

La Serbia ha chiuso i confini per contenere l’emergenza coronavirus dopo che nel Paese sono stati registrati altri 15 casi di contagi. La decisione è stata presa per bloccare il flusso di serbi che continuano a tornare in patria dall’estero: dai Paesi come Austria, Italia, Germania, Francia e Svizzera. Nel Paese è in vigore il divieto totale e assoluto di uscire di casa per gli ultra 65enni, mentre dalle 20 alle 5 c’è il coprifuoco e nessuno può andare in giro. Per chi torna dall’estero scatta la quarantena per due settimane.

Regno Unito

Salgono a 184 i morti accertati nel Regno Unito per coronavirus, con un picco di 40 decessi in più in un giorno secondo i dati diffusi oggi dal ministero della Sanità britannico. Mentre un primo ospedale, il Northwick Park Hospital di Harrow, un sobborgo di Londra, dichiara formalmente di essere in crisi per il numero di pazienti ricoverati per sospetto contagio da Covid-19. L’ospedale ha esaurito i 33 posti disponibili.

Germania

La Baviera è il primo Land in Germania a ordinare il lockdown per fronteggiare l’emergenza coronavirus. In Germania sono stati registrati 3mila nuovi casi di contagio in 24 ore. Lo ha affermato il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, aggiungendo che le vittime sono 31, undici più di ieri, 19 marzo. Il numero totale di persone contagiate in Germania supera i 15mila. «Non c’è mai stata un’epidemia del genere nel nostro Paese», ha detto Wieler, ribadendo la necessità di limitare i contatti sociali per contenere il contagio. 

Contagiati entrambi i negoziatori Brexit

David Frost, a sinistra, accanto a Michel Barnier, a destra | EPA/OLIVIER HOSLET / POOL

Anche David Frost, capo negoziatore britannico sul dopo Brexit, si è sottoposto all’auto-isolamento dopo aver accusato i primi sintomi da coronavirus. Da ieri è in quarantena anche Michel Barnier, capo delegazione Brexit per l’Ue, dopo essere risultato positivo. Downing Street sostiene che Frost «manifesta sintomi lievi», ma resta in isolamento rispettando le indicazioni del governo britannico.

Sotto accusa due senatori Usa

Negli Stati Uniti due senatori repubblicani sono accusati di aver venduto azioni per un valore di milioni di dollari poco prima del tracollo della borsa a causa del coronavirus, approfittando dunque della loro posizione e conoscenze per muoversi sul mercato azionario. Secondo quando riporta The Guardian, si tratta di Richard Burr, presidente della commissione intelligence al Senato, e di Kelly Loeffler, sposata con il presidente del Nyse (New York Stock Exchange). I due hanno negato le accuse.

Superano i 13mila i casi negli Usa dove i contagi sono raddoppiati nelle scorse 24 ore. Il bilancio delle vittime sale a 193 persone. Anche la California ha chiesto ai propri cittadini di stare a casa e limitare gli spostamenti. Da Los Angeles a San Francisco scatta dunque il lockdown: chiusi gli esercizi commerciali ritenuti non essenziali, vietati gli assembramenti. «Dobbiamo piegare la curva. L’isolamento a casa non è la mia scelta preferita ma ora è necessaria», ha detto il governatore della California, Gavin Newsom.

Oms

In tutto il mondo sono stati superati i 200mila casi. Lo rileva l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) che sottolinea come «ci siano voluti tre mesi per raggiungere i primi 100.000 casi confermati, ma solo 12 giorni per arrivare ai successivi 100.000».

India

EPA/STR

Un turista italiano è morto in India nell’ospedale pubblico di Jaipur, in Rajasthan. Lo confermano fonti del tour operator italiano con cui la famiglia dell’uomo aveva prenotato il viaggio. Qualche giorno fa l’uomo, un medico in pensione di 68 anni di Codogno, era stato dichiarato negativo dai medici indiani che avevano affermato di averlo curato con farmaci antiretrovirali.

Cina

EPA/ALEX PLAVEVSKI

Nessun nuovo caso di contagio a Wuhan, focolaio dell’epidemia coronavirus. In tutta la Cina nelle scorse ore sono stati registrati 39 nuovi casi. Si tratta di persone tornate di recente da altri Pesi. Tre i morti, due nella provincia dell’Hubei e uno in quella del Liaoning. I casi confermati sono saliti a 80.967 totali. Più di 70mila le persone dimesse dagli ospedali: sfiora l’88% la quota dei guariti. 

Giappone

EPA/KIMIMASA MAYAMA

Non si fermano, per ora, le Olimpiadi in Giappone dove è arrivata la fiamma olimpica dalla Grecia con un volo speciale. «Sarebbe prematuro rinviare le Olimpiadi di Tokyo», ha detto in un’intervista al New York Times il presidente del comitato olimpico internazionale Thomas Bach. 

Corea del Sud

Ansa

Scendono sotto i 100 i nuovi casi di contagio in Corea del Sud: sono 87 le persone risultate infette nelle scorse ore. In totale sono 8.652 i casi nel Paese, tre i nuovi decessi per un totale di 94 persone morte per il Covid 19.

Onu

Ansa

Se non si agirà in tempo per fermare «l’incendio», il coronavirus «ucciderà milioni di persone». Stavolta è l’Onu a lanciare l’allarme su una crisi sanitaria globale senza precedenti nei suoi 75 anni di storia: una crisi che – «è quasi una certezza» – porterà a una recessione globale di «dimensioni record”, avverte il segretario generale del Palazzo di Vetro, Antonio Guterres, riecheggiando le parole di molti leader mondiali: «Siamo in guerra contro un nemico comune».

Nel mondo si contano già oltre 9.300 vittime, con l’Italia che con 3.405 morti in tre settimane ha superato la Cina per numero di decessi. È ormai l’Europa infatti l’epicentro della pandemia: sono centomila i casi confermati finora, con il virus che arriva a contagiare anche capi di Stato e vertici delle istituzioni, come il principe Alberto di Monaco o il negoziatore Ue per la Brexit Michel Barnier. In Spagna i contagi hanno raggiunto i 17 mila – ma secondo gli esperti sarebbero decine di migliaia – e il numero dei morti è cresciuto del 30% in sole 24 ore, superando quota 760: a Madrid, la città più colpita, si conta ormai un morto ogni 16 minuti e le imprese funebri hanno deciso di lavorare alle cremazioni 24 ore su 24.

Francia, rinviato il festival di Cannes

ANSA | Marco Bellocchio al Festival di Cannes

Il Festival di Cannes, inizialmente previsto dal 12 al 23 maggio, conferma un rinvio in data da destinarsi. In una nota, gli organizzatori scrivono che “molte ipotesi sono allo studio”, la cui principale “sarebbe in semplice rinvio, a Cannes, tra fine giugno e inizio luglio 2020”

Russia

EPA/SERGEI CHIRIKOV/POOL | Vladimir Putin

È stato registrato il primo decesso a Mosca per coronavirus. Secondo il cento di risposta all’epidemia, si tratta di una donna di 79 anni che già soffriva di una serie di malattie croniche, come diabete, ipertensione e arteriosclerosi. Il decesso avvenuto nel reparto di malattie infettive dell’ospedale n.2 della capitale russa.

Iran

EPA/ABEDIN TAHERKENAREH

L’ultimo bilancio in Iran descrive uno scenario tragico, come conferma il portavoce del ministero della Sanità, Kianoush Jahanpour. In base alle statistiche più recenti, nel Paese muore per coronavirus una persona ogni 10 minuti, ogni ora vengono contagiate 50 persone. Il portavoce ha invitato gli iraniani su Twitter a restare in casa e non viaggiare, soprattutto ora in vista del Capodanno persiano, il Nowruz di domani 20 marzo. Finora le vittime in Iran sono 1135 ed i contagiati sono 17361.

Israele

EPA/ABIR SULTAN | Benjamin Netanyahu

Continuano ad aumentare anche i casi positivi al SARS-CoV-2 anche in Israele. Rispetto a ieri sono quasi 100 in più le persone risultate contagiate, portando così la cifra complessiva a 529 persone positive. Di questi 498 sono in condizioni ritenute “relativamente buone”, 13 in condizioni “medie” e altri 6 in condizioni “molto gravi”. A riferirlo è il ministro della Salute israeliana. 

Argentina

Sono 31 i nuovi casi di contagio registrati nelle scorse ore in Argentina, sale così a 128 casi il bilancio nazionale. Ventitre i casi registrati a Buenos Aires e nella sua provincia totalizzano, mentre gli altri sono stati registrati nelle province di Cordoba, Chaco, Santa Fe, Tucuman e Rio Negro. Il presidente Alberto Fernandez sta per annunciare una quarantena sociale obbligatoria a livello nazionale che comincerà immediatamente e terminerà il 31 marzo.

Prima vittima a Cuba: è italiano

C’è una prima vittima a Cuba: si tratta di un cittadino italiano di 61 anni. È uno dei turisti italiani ricoverati nell’Istituto di medicina tropicale ‘Pedro Kouri’ di L’Avana dal 10 marzo. Le condizioni dell’uomo, già affetto da problemi di asma bronchiale, erano peggiorate la notte del 15 marzo.

Secondo una comunicazione del ministero della Salute cubano riportata dal quotidiano ufficiale Granma l’uomo era «entrato nel reparto di terapia intensiva dell’Istituto di medicina tropicale Pedro Kouri in condizioni critiche» e che «nonostante gli sforzi compiuti dal team di terapia intensiva che lo assisteva direttamente, nonché dal gruppo di esperti del ministero della Salute pubblica che lo ha seguito costantemente, le complicazioni sviluppate della sua malattia hanno causato la morte». «Siamo profondamente dispiaciuti per quanto accaduto e trasmettiamo ai suoi familiari e amici le nostre più sentite condoglianze», si legge nella nota.

Sono attualmente 10 i casi di coronavirus confermati a Cuba. Gli ultimi tre casi sono stati riferiti ieri sera: sono un cittadino cubano di 25 anni rientrato l’8 marzo a Cuba da Madrid, una cubana di 67 anni giunta sull’isola dal New Jersey (Usa) l’11 marzo, e un cittadino nordamericano di 77 anni arrivato dalla California l’8 marzo.

Annullato l’Eurovision Contest

Ansa

Anche l’Eurovision Song Contest cede davanti all’emergenza coronavirus. «È con profondo dispiacere che dobbiamo annunciare la cancellazione dell’Eurovision 2020», si legge sul sito ufficiale della manifestazione che quest’anno si sarebbe tenuta a Rotterdam dal 12 al 16 maggio. Per l’Italia era in gara Diodato con Fai Rumore, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo. «Nelle settimane passate abbiamo esplorato molte opzioni alternative per permettere all’Eurovision Song Contest di andare avanti.

Purtroppo l’incertezza legata alla diffusione del Covid-19 in Europa – e le restrizioni messe in atto dai governi – ha portato alla difficile dell’EBU (European Broadcasting Union) di non continuare con l’evento così come programmato. La salute di artisti, staff, fan e visitatori, come anche la situazione in Olanda, Europa e nel mondo, è al cuore di questa decisione». È la prima volta, in 64 edizioni consecutive, che l’Eurovision è costretto a fermarsi. È allo studio l’ipotesi che Rotterdam possa ospitare la manifestazione, che avrebbe visto 41 nazioni partecipare, nel 2021.

Il parere degli esperti:

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