Sondaggi, fiducia nei leader: Zaia stacca Salvini, crolla Meloni. Voti bassi per governo e Regioni sull’emergenza Coronavirus

Tre italiani su quattro sono soddisfatti del ruolo ricoperto da Sergio Mattarella. Apprezzato anche l’operato della Protezione civile

Luca Zaia macina posizioni nell’indice di gradimento e diventa uno dei politici più amati dagli italiani, mentre tutti gli altri leader continuano a perdere consensi. Durante l’emergenza sanitaria da Coronavirus si conferma la prima posizione per il premier Conte che nonostante un calo di 7 punti percentuali, raggiunge il 64%. Novità per il governatore del Veneto che si piazza al secondo posto, con oltre il 50%. Un risultato che lo fa balzare in avanti rispetto al leader del suo partito, Salvini che scende di 10 punti in un solo mese, con il 37%. Stessa percentuale anche per il governatore della Lombardia, Attilio Fontana. Il calo di gradimento più sensibile, fra i leader, riguarda, però, Giorgia Meloni: 12 punti in meno rispetto al mese scorso. Superata da Roberto Speranza. I dati arrivano da un sondaggio condotto dall’istituto di statistica Demos nel periodo tra il 28 e il 30 aprile e pubblicato oggi, 3 maggio, da Repubblica.


La fiducia nelle istituzioni

Se il premier Giuseppe Conte è ancora l’esponente politico più amato dagli italiani, il suo governo perde consenso. L’esecutivo è in discesa di 8 punti ma mantiene, ad ogni modo, un largo consenso pari al 63%. Ma due italiani su tre continuano a valutare positivamente l’azione del governo, e anche quello delle Regioni. Ancora più indicativo il dato sul presidente della Repubblica: 3 italiani su 4 sono soddisfatti dell’operato di Sergio Mattarella. Anche l’informazione è apprezzata, mentre c’è insoddisfazione verso i soggetti – partiti e leader – che non accettano il clima di “unità nazionale”. E verso l’Unione Europea, colpevole, secondo gli intervistati, di «lasciarci soli» in una situazione di emergenza. Apprezzato il sistema sanitario e il ruolo della Protezione civile.


Il parere degli esperti:

Leggi anche: