Il confronto di Matteo Salvini “processato” e Carola Rackete “osannata”

Matteo Salvini pubblica un meme in cui si confronta con Carola Rackete, ma omette tutta la storia

Il 20 dicembre 2019 il leader della Lega, Matteo Salvini, pubblica nella propria pagina Facebook una foto in cui si mette a confronto con Carola Rackete: «Mi sembra un’assurdità e una vergogna, credo che di questo si rendano conto milioni di italiani. Per la mia coerenza rischio un processo, ma non rischio di perdere la dignità! GRAZIE Amici, il sorriso non lo perdo. Vi voglio bene».

Secondo il meme, Carola Rackete «con ONG tedesca sperona nave militare italiana violando i confini: OSANNATA» mentre Matteo Salvini «ministro dell’Interno italiano difendere la sicurezza e i confini del suo paese: PROCESSATO». L’ex ministro dell’Interno, però, omette i dettagli su come siano andate le cose.

Carola Rackete sarà stata osannata da qualcuno, o sostenuta come da Emma Marrone, ma era stata soprattutto arrestata, tanto che venne diffusa illegalmente una “foto segnaletica“, e successivamente liberata.

La posizione di Carola Rackete, a seguito del suo arrivo nel porto di Lampedusa, era stata largamente criticata da più parti a partire dal Pm di Agrigento Patronaggio per quanto accaduto con la motovedetta della Guardia di Finanza: «Le ragioni umanitarie non possono giustificare atti di inammissibile violenza nei confronti di chi in divisa lavora in mare per la sicurezza di tutti».

In seguito l’arresto non venne convalidato dal Gip di Agrigento Alessandra Vella – poi venne insultata, minacciata e diffamata attraverso la diffusione di alcune bufale – facendo cadere le accuse di resistenza e di violenza a nave da guerra.

I pm di Agrigento hanno successivamente fatto ricorso in Cassazione, l’udienza è stata fissata per il 20 gennaio 2020. Attualmente Matteo Salvini risulta denunciato da Carola Rackete.

Conclusioni

Il paragone posto da Matteo Salvini con Carola Rackete risulta scorretto, siccome l’ex comandante della Sea Watch 3 è stata sottoposta all’arresto e bisogna ancora aspettare l’udienza in Cassazione contro la mancata convalida. Non si possono paragonare le due tipologie di reato contestati ad entrambi, inoltre da entrambi ci sono stati e ci sono tutt’oggi apprezzamenti e posizioni tipiche di chi osanna le loro azioni e posizioni.

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