Coronavirus, le notizie dal mondo: negli Stati Uniti le vittime hanno superato quota 40 mila. Il governatore di New York: «Siamo nella fase discendente»

Sono saliti a oltre 165mila i morti per Coronavirus nel mondo, secondo l’ultimo bilancio della Johns Hopkins University, con 2,3 milioni di casi confermati finora

Stati Uniti

Epa/Tasos Katopodis | Il presidente Usa Donald Trump durante il briefing quotidiano sull’emergenza sanitaria

Trump minaccia la Cina

Gli Stati Uniti rimangono il Paese più colpito con il numero dei morti che ha superato quota 40mila e quello dei contagiati che ha superato i 742mila casi. Intanto il presidente Donald Trump torna ad attaccare la Cina sulle sospette reticenze a proposito dell’esplosione dell’epidemia di Coronavirus. Trump continua a non escludere l’ipotesi che ci possano essere stati colpevoli silenzi da parte di Pechino nell’avvertire sui rischi dei primi contagi. Silenzio per i quali il governo cinese dovrà pagare: «Se ne sono intenzionalmente responsabili certamente ma non se è stato un errore».


Ma negli Stati Uniti prosegue anche la polemica contro la stessa Casa Bianca, accusata di aver sottovaluto l’emergenza sanitaria nei primi mesi dell’anno, quando cominciavano ad arrivare le informazioni sui primi contagi a Wuhan. Accusa rilanciata dal Washington post, che ha ricordato come le industrie americane abbiano inviato proprio in Cina tra gennaio e febbraio mascherine e altro materiale protettivo per diversi milioni di dollari. In quel periodo il valore dei prodotti sanitari è schizzato a oltre il 1000% rispetto all’anno prima.


Folla sulle spiagge della Florida

Con i primi tentativi di alleggerimento del lockdown negli Stati Uniti, arrivano le immagini di centinaia di persone arrivate sulle spiagge della Florida settentrionale, dove nel weekend ci sono state temperature estive fino a 30 gradi. A poco è servito l’avvertimento del governatore repubblicano Ron De Santis di rispettare le distanze sociali e indossare le mascherine anche in riva al mare. Scene di esultanza si sono viste sulle spiagge di Jacksonville, Neptune beach e Atlantic beach.

New York, il governatore Andrew Cuomo: «Siamo in una fase discendente»

Lo Stato di New York ha registrato nelle ultime 24 ore 507 vittime collegate a Covid-19. Il giorno precedente sono state 540. Anche i ricoveri sono in diminuzione: 1.384 contro i 1.915 del giorno prima. Numeri che lo hanno spinto a dichiarare che lo Stato ha raggiunto ormai il picco dei contagi: «Tutte le indicazioni sono che siamo in una fase discendente, ma la strada è ancora lunga».

Francia

Epa/Yoan Valat | I Museo del Louvre senza la tipica coda all’ingresso

In Francia a Parigi sono state trovate tracce di Coronavirus nell’acqua non potabile. Il Comune ha assicurato che si tratta di tracce minime, riscontrate nella rete idrica non potabile, utilizzata in particolare per lavare le strade. «Non c’è alcun rischio per l’acqua potabile», dicono da Comune. A rilevare la presenza di Covid, il laboratorio che lavora per la rete idrica comunale. Il Comune in via precauzionale ha deciso di sospendere immediatamente l’uso della rete idrica non potabile.

Regno Unito

Epa/Facundo Arrizzabalaga | Brick Lane, Londra, 18 aprile 2020

Nel Regno Unito il bilancio dei decessi legati al Covid-19 è salito a 16.060, con 596 nuove morti registrate nelle ultime 24 ore. A riferirlo è il ministero della Salute britannico. Il ministro Michael Gove ha spiegato in un’intervista alla Bbc che «è ancora presto per togliere le misure restrittive». «Il governo – ha detto – prenderà decisioni ponderate» e sulla base delle indicazioni degli esperti. Il Regno Unito ha prorogato il lockdown di tre settimane.

Il compleanno della Regina

La regina Elisabetta ha deciso di rinunciare al tradizionale saluto a colpi di cannone per il suo compleanno. La monarca compirà 94 anni il prossimo martedì, ma ha chiesto di poter trascorrere la celebrazione, per la prima volta nei suoi 68 anni di regno, in silenzio, in rispetto alla crisi sanitaria legata al Coronavirus. Gli uffici governativi non avranno inoltre l’obbligo di issare la bandiera.

Spagna

Afp/Miguel Riopa | Vigo, Spagna

Sono 410 i decessi registrati dalla Spagna nelle ultime 24 ore, un bilancio che porta il totale delle vittime a 20.453. L’aumento giornaliero scende così sotto quota 500 per la prima volta dal 24 marzo scorso. Intanto, il numero dei casi è salito a quota 195.944, pari a un incremento di 4.218 contagi rispetto a ieri. Le persone guarite finora sono 77.357.

Polonia

Epa/Lukasz Gagulski Poland Out | Cracovia, Polonia, 18 aprile 2020

Il numero delle persone contagiate dal Coronavirus in Polonia è salito a 9.082, mentre quello delle vittime è di 350. A renderlo noto è il Ministero della Sanità. Attualmente, negli ospedali polacchi sono ricoverate oltre 2.400 persone che hanno contratto il Covid-19. Dall’inizio di pandemia, i guariti sono stati oltre mille. Sospese le commemorazioni dell’insurrezione nel ghetto di Varsavia, avvenute 77 anni fa, a causa delle restrizioni imposte dal governo per arginare la pandemia.

Cina

Epa/Roman Pilipey | Controlli sui passeggeri in arrivo da Wuhan alla stazione di Pechino

Da Wuhan arriva la smentita sulle voci delle ultime settimane, ovvero sulla possibilità che il virus si sia diffuso da uno dei laboratori della città focolaio. A negare questa ipotesi è il direttore della struttura dell’Istituto di virologia deputata alla gestione dei virus pericolosi che si trova della città cinese dalla quale la pandemia sembra essere partita. «Nessuno dei ricercatori si è infettato – ha detto Yuan Zhiming – e l’intero istituto sta conducendo ricerche in diverse aree correlate al coronavirus».

Nessun decesso in Cina per Covid-19

Dopo la controversa revisione del numero dei decessi di qualche giorno fa, la Commissione sanitaria nazionale cinese ha registrato per il secondo giorno consecutivo l’assenza di decessi legati alla pandemia. I casi nel Paese sono stati appena 16, di cui 9 importanti. Finora in Cina sono stati conteggiati 6.632 morti e 82.735 contagi.

Israele

Epa/Abir Sultan | Gerusalemme, Israele

Sono saliti a 13.362 i casi positivi di Coronavirus in Israele. I decessi sono stati finora 171. I malati gravi sono 156 (un calo del 6,6% rispetto a ieri) e fra di loro quelli in rianimazione sono 109 (- 7,6 %). La città più colpita rimane Gerusalemme con 2.579 contagi.

Tunisia

Epa/Mohamed Messara | Tunisi, Tunisia

Nelle ultime 24 sono stati solo 2 i nuovi contagi di Coronavirus in Tunisia, per un bilancio totale che è salito a 866. I decessi ufficiali rimangono fermi a quota 37, i guariti sono invece 33. Il numero delle persone in quarantena è di 3.500.

Il parere degli esperti:

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