Elezioni comunali: centrodestra in vantaggio a Roma, Torino e Trieste, centrosinistra avanti a Milano, Bologna e Napoli

A un mese dal voto le rilevazioni del consorzio Opinio nelle grandi città e in Calabria

A un mese dal voto i sondaggi sulle elezioni comunali nelle grandi città disegnano una traiettoria ancora frastagliata, in cui i risultati del primo turno potrebbero essere capovolti dai ballottaggi. Le rilevazioni sulle intenzioni di voto del consorzio Opinio, cioè Istituto Piepoli, EMG e Noto sondaggi, a un mese dalle urne fotografano il primo turno nelle sei città principali e nella Regione Calabria. E assegnano la vittoria al centrodestra a Torino e Trieste, con il centrosinistra (csx) sicuro vincente a Napoli e Bologna; e i grillini determinanti ovunque. Anche per Giuseppe Sala, se ci sarà ballottaggio a Milano, e per Roberto Gualtieri se arriverà lui alla sfida finale con Enrico Michetti a Roma.


Nel dettaglio, secondo i sondaggi di Opinio, Beppe Sala è dato come in vantaggio a Milano con una forchetta che va dal 44 al 48% dei voti, mentre Luca Bernardo è accreditato del 38-42%. Layla Pavone del MoVimento 5 Stelle è tra il 3 e il 5%. A Roma Michetti, candidato del centrodestra, si trova tra il 29 e il 33% ed è in calo di due punti percentuali, così come Roberto Gualtieri che si trova tra il 22 e il 26% e perde un punto percentuale rispetto alla precedente rilevazione. Nella Capitale la sindaca uscente Virginia Raggi è accreditata di una forchetta che va dal 19 al 23% mentre Carlo Calenda è tra il 15 e il 19%. Poi c’è Torino, dove Paolo Damilano, candidato del centrodestra, è al 42-46% mentre Stefano Lorusso del centrosinistra insegue con il 39-43%. Valentina Sganga, candidata grillina al posto dell’attuale sindaca Chiara Appendino, si trova tra il 7 e l11%.


A Napoli l’ex ministro Gaetano Manfredi, candidato di centrosinistra e M5s insieme, è tra il 42 e il 46%, mentre Catello Maresca sta tra il 27 e il 31%. L’ex sindaco Antonio Bassolino è accreditato di una percentuale che va tra il 16 e il 20%. Bologna potrebbe essere decisa già al primo turno, visto che Matteo Lepore si trova ampiamente sopra la soglia ed è accreditato di un consenso che va tra il 56 e il 60%. Fabio Battistini, candidato del centrodestra, arriva tra il 35 e il 39%. Anche qui il candidato del centrosinistra è appoggiato dal M5s. Situazione simile ma non ancora decisa a Trieste, dove Roberto Di Piazza si trova tra il 47 e il 51% mentre Francesco Russo è accreditato di una percentuale che va tra il 34 e il 38%. La candidata M5s Alessandra Richetti si trova tra il 4 e l’8%. Infine, in Calabria Opinio vede favorito il cdx, con Roberto Occhiuto al 44-48%, Amalia Bruni al 24-28%. Ma il Pd cita un sondaggio Winpoll che vede Occhiuto al 39%, Bruni al 37%, quasi incollati dunque, e le altre liste al 23%. I dem considerano la regione «contendibile»: la candidata di csx e M5s potrebbe raccogliere al secondo turno i voti di Mario Oliverio e forse una parte di quelli di Luigi De Magistris (16-20% secondo Opinio).

Leggi anche: