Coronavirus. Gli scienziati denunciano Stefano Montanari: affermazioni anti-scientifiche e pericolose sull’epidemia
Gli scienziati di Patto trasversale per la scienza (Pts), seguiti dall’avvocato Corrado Canafoglia, dopo la denuncia a Vittorio Sgarbi per le sue esternazioni controverse contro la quarantena, tornano alla carica contro un “ricercatore” già molto noto negli ambienti complottisti. L’Associazione di scienziati lo ha annunciato con un comunicato stampa sul loro portale online.
L’Associazione di scienziati lo ha annunciato con un comunicato stampa sul loro portale online.
Parliamo di Stefano Montanari, famoso soprattutto per la sua «intensa attività di propaganda antiscientifica», come spiegano gli scienziati di Pts, soprattutto attraverso studi di dubbia qualità, dove sostiene l’esistenza di presunte contaminazioni rilevanti nei vaccini. Il suo lavoro è un punto di riferimento anche in ambito «free-vax».
Abbiamo visto che recentemente i No vax sono coinvolti nello sforzo di coniugare le loro tesi complottiste anche col Covid-19. Intanto lo stesso Montanari in un video del canale YouTube «Salvatore DetoxStart», fa affermazioni non supportate da fonti scientifiche sull’epidemia provocata dal nuovo coronavirus.
Le affermazioni “da denuncia” di Montanari
Nel video Montanari afferma che «il coronavirus è un un virus nato in un laboratorio cinese», con sprezzo di tutte le evidenze – da noi già analizzate – sulla falsità di questa narrazione.
«Se questo coronavirus è così poco cattivo come mai tutto questo can can? – continua Montanari – si bloccherà tutto il mondo con una epidemia inesistente […] I raffreddori uno lo può prendere due, tre, quattro, cinque volte all’anno senza problemi, quindi quel vaccino sarà una truffa colossale, una truffa multimiliardaria attraverso cui potranno iniettare a chiunque qualunque cosa».
Sappiamo bene che non è così. I tentativi di minimizzare l’epidemia in atto, come ha fatto in diverso modo la virologa Maria Rita Gismondo, diffidata per questo dagli scienziati, non corrispondono coi numeri diramati dagli ospedali, tanto che abbiamo un problema di penuria dei posti in terapia intensiva.
Pts elenca anche altre affermazioni controverse in ulteriori interviste, dove ribadisce questi concetti, anche nel canale Byoblu, di Claudio Messora, collegato all’omonimo blog, già tristemente noto per aver pubblicato un articolo dove si parlava di due scienziate che negavano un collegamento causale tra Hiv e Aids.
Quella di Montanari sembra una antologia delle principali fake news sul SARS-CoV2, come quando afferma in maniera piuttosto confusa che il virus «magari è nato anche qui, arriva in Germania idem forse è nato anche in Germania c’è qualche ceppo in atto in Germania un ceppo è nato in Germania anche perché i ceppi italiani il ceppo tedesco sono diversi da quelli cinesi».
La filogenesi è piuttosto nota, dalla Cina ai ceppi in giro nel Mondo, idem dicasi per quello isolato in Italia, come mostravamo analizzando la tesi del «virus padano», sostenuta recentemente anche dal presidente dei biologi, Vincenzo D’Anna.
Sono in tutto tre i video analizzati dagli scienziati di Pts, da cui hanno tratto una trascrizione con minutaggio delle affermazioni di Montanari, accusato di fare disinformazione sull’epidemia, ispirando quindi comportamenti che vanno contro il rispetto del distanziamento sociale.
Il parere degli esperti
- Coronavirus, i numeri in chiaro. Il fisico Sestili: «Impennata dei decessi inaspettata» – La videointervista
- Coronavirus, l’infettivologo Galli sui tanti casi in Italia: «Il contagio in ospedale, la situazione più sfortunata»
- Coronavirus, parla il primario del Sacco. Galli: «Virus imprevedibile, una persona sola può infettarne molte»
- Coronavirus, il primario del Sacco di Milano: «Così abbiamo dimostrato che non è nato in laboratorio»
- «Tecnicamente il coronavirus è già una pandemia. Ma la sfida si gioca nei pronto soccorso, non ai confini» – L’intervista al virologo Lopalco
- Coronavirus, l’errore dietro l’impennata di contagi in Italia. Ricciardi (Oms): «Grave non isolare gli arrivi dalla Cina»
- Coronavirus, la nuova fase: da infezioni importate a circolazione locale del virus. Cosa dice la task force del ministero della Salute
- Ricciardi (Oms): «Coronavirus più letale dell’influenza. Per il vaccino servono due anni»
- Coronavirus, «È una follia questa emergenza». Il duro dissenso del capo del laboratorio del Sacco. E sforna i numeri
- Burioni ribatte alla dottoressa del Sacco con le cifre dell’emergenza: «Coronavirus come l’influenza? Scemenza gigantesca»
- Coronavirus, lo scontro tra virologi: perché Burioni ha ragione
- Coronavirus, lo scontro tra virologi: perché Gismondo ha ragione
- I numeri in chiaro. Il prof. Clementi: «Trend preoccupante a Brescia, Bergamo e Milano» – La videointervista
- I numeri in chiaro. La ricercatrice Colaiori: «Scongiurato rischio saturazione terapie intensive» – La videointervista
Leggi anche:
- Coronavirus, «Patto trasversale per la scienza» diffida la virologa Maria Rita Gismondo per aver minimizzato l’epidemia
- Coronavirus. Vittorio Sgarbi contro la quarantena, e gli scienziati lo denunciano
- Sequestrati gli account social di Rosario Marcianò: incitava a destabilizzare l’Italia negando il coronavirus
- Coronavirus, la lettera di 13 medici: «Questo virus è l’Ebola dei ricchi, le misure di contenimento non bastano»
- Coronavirus, la Sanità italiana paga anche la carenza di medici specialisti – L’intervista a un “camice grigio”