Fiorello con Sanremo «basta così», l’addio dopo Amadeus: «Non sarebbe giusto»

«Dopo cinque Sanremo basta, non lo farei per rispetto verso Amadeus, non sarebbe giusto. Conti è una persona straordinaria e lui stesso lo sa, e non sarebbe giusto anche per chi lo guarda vedermi sempre lì». Lo ha detto Fiorello che ha partecipato al Festival dello Spettacolo, il primo evento in Italia e in Europa completamente dedicato alle diverse anime dell’intrattenimento, che si è chiuso a Milano. «Certo mai dire mai, ma credo che ormai con alluce rigido e malanni vari – ha aggiunto scherzando sulle sue condizioni fisiche – può bastare così».
Perché non fa più varietà in tv
«Perché non faccio più varietà in tv? Pensare di farne adesso uno che dura tre ore, dovrei cominciare alle 11 e finire alle 6 del mattino…» così ha risposto Fiorello a una domanda del pubblico durante il suo intervento-show al Festival dello Spettacolo.
La prima serata che slitta sempre più tardi
«Una volta alle 20:30 i Tg annunciavano direttamente il programma che cominciava subito – ha aggiunto -. La mia non è assolutamente una critica, ogni cosa è figlia del suo tempo, all’epoca andava bene così e se adesso la prima serata slitta e ci sono milioni di telespettatori che stanno lo stesso davanti alla tv a vedere Affari Tuoi e La Ruota della Fortuna vuol dire che va bene così, e non importa se il resto va tardi».
