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Il complotto e la bufala pseudomedica del limone contro il coronavirus diffusa dal sito Viralmagazine.it

10 Marzo 2020 - 09:18 David Puente
Oltre a fornire false informazioni, la bufala riporta false qualità del limone contro il coronavirus e false speranze a chi le cerca

Il sito Viralmagazine.it, già beccato a diffondere falsità, pubblica il 26 febbraio 2020 un articolo dal titolo «Ricercatrice Cinese della Facoltà di Scienze mediche rivela la triste verità sul Coronavirus» contenente molte trappole e prese in giro. La prima la troviamo nel primo paragrafo:

Ciao, sono jiào Shenme Minzi dalla Cina, Ricercatrice della Facoltà di Scienze mediche. Università di Zanjan Il virus Corona arriva in qualsiasi paese prima o poi, non c’è dubbio che molti paesi non hanno kit diagnostici o attrezzature.

Partiamo dalla prima trappola ossia il nome della presunte ricercatrice. In realtà «jiào Shenme Minzi» non è un nome, ma la pronuncia di una frase in cinese che significa «come ti chiami?» («nǐ jiào shénme míngzi»).

C’è da dire che all’estero la presunta ricercatrice viene chiamata in altri modi, ad esempio nella versione in portoghese leggiamo il nome «Laila Ahmadi». Nell’articolo di Viralmagazine.it leggiamo inoltre che rischierebbe l’arresto, prima dovrebbero trovarla veramente dato che non esiste.

La seconda trappola è la presunta «Università di Zanjan» che però risulta essere il nome di una provincia dell’Iran e non della Cina. Insomma, qualcosa non quadra oltre a tutto il resto.

La versione portoghese della bufala. Fonte: Lupa

Sembra che ci troviamo di fronte a un testo mal tradotto, forse con qualche strumento automatico che ne ha snaturato anche la punteggiatura con accapo o maiuscole senza senso. Un’altra falsità che leggiamo è quella della malattia «causata dalla fusione del gene in un serpente e un pipistrello» quando ormai la comunità scientifica da molto tempo ha accantonato un’origine legata al serpente:

Si prega di utilizzare quanto più  vitamina C naturale possibile per rafforzare il sistema immunitario.
Non preoccuparti è un virus semplice da sbarazzare .

Il virus attualmente non contiene vaccini e trattamenti specifici sfortunatamente.
a causa della Mutazione genetica che l’ha resa molto pericoloso.
Questa malattia sembra essere causata dalla fusione del gene in un serpente e un pipistrello e ha acquisito la capacità di infettare i mammiferi, compresi gli umani.

È importante mantenere la calma e far girare questo messaggio.

Oltre a ricordarvi che la vitamina C non protegge dal coronavirus, passiamo all’elemento antiscientifico ormai costante nei siti di disinformazione e bufale mediche online, quella delle fantomatiche qualità curative del limone:

il professor Chen Horin, CEO dell’ospedale militare di Pechino, ha dichiarato: “Le fette di limone in una tazza di acqua calda possono salvarti la vita”.

Anche se stai lavorando, dovresti dare un’occhiata a questo messaggio e trasmetterlo ad altri!

Il limone caldo può uccidere la proliferazione di questo virus nel nostro organismo !

Il limone tagliato in tre parti e messo in una tazza, quindi versa acqua calda e trasformalo in (acqua alcalina), bevilo ogni giorno sicuramente gioverà contro la proliferazione di questo virus.

I limoni caldi possono avere lo stesso effetto benefico delle medicine.

Il fantomatico «professor Chen Horin» è un nome noto nell’ambiente della lotta alternativa e pseudomedica contro i tumori. La storiella del «limone che ti salva la vita» è nota da anni tra i fact-checkers di tutto il mondo, infatti non c’è alcuna evidenza scientifica che una limonata di curi o provenga i tumori.

Insomma, viene riciclata una bufala per crearne un’altra dando false speranze e informazioni pericolose. Queste potrebbero trarre in inganno persone che potrebbero sentirsi anche minimamente protette dal coronavirus.

Il parere degli esperti:

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