Separare realtà e fiction è sempre più complicato in Ucraina. Ieri, 11 marzo, il Paese ha bandito il cantante italiano Al Bano, considerato una minaccia per la sicurezza nazionale. Ma se la notizia vi sembra assurda, sentite questa: a Capodanno il comico ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali. «Non è uno scherzo», ha dichiarato nel suo annuncio, attaccando la vecchia politica. E ora è il candidato favorito.
Protagonista di una serie Tv
In Ucraina Zelensky è molto famoso: recentemente è stato il protagonista di una nota serie tv, Servo del popolo, dove interpretava il ruolo di un professore che decide di candidarsi alla presidenza. Il passo dalla fiction alla realtà è stato breve. Secondo i sondaggi, Zelensky sarebbe di dieci punti avanti alla sua diretta avversaria, l’ex primo ministro Yulia Tymoshenko.
Conosciuta come la “principessa gas”, per il suo ruolo in diversi scandali di corruzione negli anni ’90, l’ex capo di governo rimanetra i favoriti, ma la sua vittoria rimane comunque incerta. Alla Tymoshenko vengono contestati i sui eccessivi legami con il presidente russo Vladimir Putin durante la campagna elettorale.
La campagna elettorale è stata finanziata attraverso il crowdfunding
Zelensky è riuscito a trasformare la sua mancanza di esperienza in politica in un punto a suo favore. Vi suona familiare? La sua campagna elettorale è una campagna contro la vecchia classe politica, finanziata attraverso il crowdfunding, una mossa che l’ha aiutato ad aumentare la sua popolarità, soprattutto sui social.
Per molti elettori in tutto il Paese, un voto a Zelensky rappresenterebbe una scelta alternativa al corrotto establishment politico che da anni governa l’Ucraina. Zelensky è stato anche criticato per i suoi rapporti con alcuni oligarchi, come Ihor Komoisky, il proprietario di una noto canale tv, tanto che alcuni cittadini lo hanno accusato di essere solo un burattino nelle mani di potenti uomini d’affari.
L’inchiesta per corruzione
Lo stesso Zelensky è stato indagato per corruzione: secondo le accuse, la sua azienda, la Kvartal 95, avrebbe ricevuto soldi dalla Russia, attraverso un’azienda cipriota. Il comico aveva detto di aver tagliato qualsiasi rapporto economico con Mosca. Nonostante i suoi trascorsi, per molti Zelensky ha buone chances di battere la favorita Tymoshenko nel secondo turno di aprile.
La guerra nel Donbas
Il comico ha promesso di mettere fine alla guerra nel Donbas. Cinque anni dopo la rivoluzione di piazza Maidan che ha portato alla caduta del Presidente Viktor Yanukovych, gli ucraini, scontenti e disillusi, sono alla ricerca di una nuova classe politica e chissà che il comico non sia proprio la risposta alle loro speranze.
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