Coronavirus, i numeri in chiaro. Pregliasco: «Non siamo pronti alla fase 2, gli anziani delle Rsa hanno pagato uno scotto pazzesco» – Il video

Open analizza gli ultimi dati dell’emergenza sanitaria del Coronavirus con il direttore sanitario dell’istituto Galeazzi di Milano

C’è una luce in fondo al tunnel: lo dicono i numeri di oggi, 20 aprile. Per la prima volta, infatti, scende il numero degli attualmente positivi mentre rimane stabile quello dei decessi per Coronavirus. Ma il dato più rassicurante, secondo Fabrizio Pregliasco, epidemiologo e direttore sanitario dell’istituto Galeazzi di Milano, riguarda ancora una volta il calo dei ricoveri e soprattutto delle terapie intensive. «Il trend è positivo, si stanno riducendo i casi e questa è una bella notizia. Bene anche il dato di Milano e del Piemonte. Ma non è il momento di cantare vittoria, non siamo ancora pronti alla fase 2», spiega a Open.


Open | I dati di oggi 20 aprile

«Con questo Coronavirus dovremo conviverci ancora a lungo, magari per qualche anno. E ci vorrà del tempo per avere un vaccino che sia sicuro e che abbia alle spalle una solida sperimentazione», aggiunge. Insomma, le nostre abitudini cambieranno, ma adesso il Paese ha la necessità di pensare alla sua rinascita: «Dobbiamo farlo gradualmente, servono scelte politiche coraggiose. C’è il disastro dell’aumento dei poveri, di chi non ha un reddito e adesso non può nemmeno commettere furti, che sono ovviamente calati. Tirare troppo la corda ci espone a un conflitto sociale».


Open | Calano i positivi

Infine un pensiero lo rivolge agli anziani morti nelle Rsa, una strage silenziosa: «Sono loro ad avere pagato uno scotto pazzesco».

Video di Open | Grafica di Vincenzo Monaco

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