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Coronavirus, Israele respinge 56 passeggeri arrivati dall’Italia. Anche gli Usa valutano misure d’emergenza. Tutte le precauzioni nei confronti dell’Italia

27 Febbraio 2020 - 18:04 Redazione
Continuano le limitazioni di vari Paesi nei confronti degli Italiani: dopo Israele, anche gli Usa potrebbero valutare misure d'emergenza per impedire il diffondersi del virus

Israele

L’Autorità per l’immigrazione israeliana ha rifiutato, in base alle nuove disposizioni assunte oggi in merito al contenimento dell’epidemia da Coronavirus, l’ingresso nel Paese a passeggeri in viaggio dall’Italia. Secondo il sito Ynet, erano 25 su un volo da Bergamo: 19 cittadini italiani e gli altri stranieri. Tutti stanno rientrando in Italia con lo stesso volo. Gli ispettori dell’immigrazione hanno rifiutato l’ingresso anche 23 passeggeri atterrati all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv su un volo da Venezia, e altri 9 su un volo da Milano. A questi vanno aggiunti altri passeggeri di un volo da Roma.

Per quanto riguarda la persona che è risultato positiva al coronavirus, si tratta di un israeliano di ritorno dall’Italia. Lo ha reso noto il ministero della sanità locale secondo cui l’uomo era a bordo di un volo El Al da Milano, arrivato domenica 23 febbraio nelle prime ore del mattino all’aeroporto Ben Gurion. «Chiunque era a bordo di questo volo – ha spiegato il ministero citato dai media – deve mettersi in quarantena a casa per 14 giorni dalla data di atterraggio».

Israele aveva già deciso di impedire l’ingresso dei cittadini italiani nel paese con l’obiettivo di prevenire il diffondersi del coronavirus: lo ha annunciato il ministro degli interni Arie Deri, sottolineando che firmerà un decreto in questo senso. «Non abbiamo scelta – ha spiegato, citato dai media – il virus si è sparso in Italia». E gli israeliani di ritorno dall’Italia, scrive il quotidiano Haaretz, vengono messi in una quarantena di due settimane.

L’ambasciata di Israele in Italia ha comunque precisato che «le misure restrittive circa l’ingresso di cittadini stranieri in Israele, legate all’emergenza Coronavirus, non riguardano i soli cittadini italiani, ma indistintamente qualsiasi cittadino straniero, senza distinzione di nazionalità esclusi cittadini e residenti israeliani -, che provenga o abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni in Italia, così come in altri paesi già precedentemente coinvolti da simile provvedimento (Cina, Macao, Singapore, Hong Kong, Thailandia, Giappone e Nord Corea)».

Mauritius

Israele si aggiunge ad altri paesi che a livello internazionale stanno optando per limitazioni degli ingressi degli italiani. Le Mauritius, dopo il caso del volo di qualche giorno fa e il rientro in Italia di 40 persone provenienti da Lombardia e Veneto, non fanno entrare i cittadini provenienti da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. India, Giordania, Kuwait e Seychelles optano per la quarantena all’ingresso per i cittadini italiani in arrivo.

Usa

Donald Trump, nel corso della conferenza stampa sulle misure da adottare negli Stati Uniti per evitare il diffondersi del Coronavirus, ha dichiarato che potrebbero essere limitati i viaggi dall’Italia se se ne presenterà l’urgenza. Eventuali decisioni sulla restrizione dei viaggi nelle zone colpite saranno prese «al momento giusto», ha aggiunto Trump, spiegando come, se necessario, ci siano già piani anche per quarantene su larga scala.

Di Maio

«Ci sono tante notizie errate che stanno danneggiando l’economia e la reputazione della nostra comunità scientifica che sta affrontando in maniera brillante la situazione», dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando con i giornalisti della Stampa Estera. «L’Italia è un paese affidabile».

Msc Meraviglia verso il Messico

Secondo quanto riporta El Diario, una trentina di abitanti dell’isola di Cozumel, in Messico, hanno protestato questa notte contro la decisione di autorizzare la nave da crociera ‘Msc Meraviglia’ ad attraccare nel porto dopo che la Giamaica e le isole Cayman glielo hanno impedito per paura del coronavirus. La compagnia ha assicurato che a bordo della nave, con 4.580 persone a bordo, non c’è neanche un caso di Covid-19. Msc Meraviglia dovrebbe attraccare attorno alle 14. Il sindaco di Cozumel ha annunciato che a bordo salirà un’equipe di ispettori sanitari. La nave è già stata respinta da due porti nei Caraibi, in Giamaica e alle Isole Cayman: un componente dell’equipaggio non sarebbe in buona salute.

In copertina EPA/Heidi Levine / POOL | Il premier israeliano Benjamin Netanyahu visita il Chaim Sheba Medical Center al Tel Hashomer a Ramat Gan, Israele, 19 febbraio 2020.

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