Sanremo 2022, l’elogio alla leggerezza di Sabrina Ferilli: «Nessun monologo. Perché devo giustificarmi?» – Il video

Nella quinta serata del Festival, l’attrice romana ha rivisitato la solita scaletta con un monologo sui monologhi

Fino a questo momento la scaletta delle conduttrici che hanno affiancato Amadeus è sempre stata la stessa: l’annuncio dei nomi, qualche sketch e poi un monologo. Lorena Cesarini ha deciso di parlare di razzismo, Drusilla Foer sulla diversità. La conduttrice della serata finale Sabrina Ferilli ha deciso invece di fare un monologo sui monologhi al Festival di Sanremo:


Mi sono chiesta. Ma ho un monologo? Un tema? Sono stati due anni in cui siamo stati molto soli e di monologhi ne abbiamo fatti tanti. Mi sono messa a pensare cosa avrei potuto dire. I temi sono tutti importanti: quelli civili, sociali, sull’umanità in genere. Non è semplice scegliere. Possiamo parlare di famiglie. Di donne che fanno tanto. Ma mi sono detta: io i figli non ce l’ho. Sono un’attrice. Ho un marito benestante. Forse non è il caso. Allora parliamo di uomini che hanno troppo potere e decidono per le donne e occupano tutti i livelli di gerarchia lavorativa. Ma mi sono detta: chiedo se posso fare questo monologo agli uomini che comandano. E non mi è sembrato il caso. E allora ho pensato di parlare della bellezza. Quella interiore. Ma io sono quattro giorni che mangio radici per entrare in questo vestito. Non ero credibile. E allora mi hanno suggerito di parlare di amore. Riguarda tutti chi più chi meno. Delle dipendenze d’amore per esempio. Mi sembrava interessante ma poi ho pensato ad Amadeus che sui social ha il profilo di coppia. Non mi sembrava il caso. Allora il femminismo, di body positivity, di inclusione. Però penso che per parlare di questi argomenti bisogna che lo faccia chi su questi argomenti ci si sporca le mani veramente, chi li studia e chi li conosce. Sono molto rispettosa delle competenze altrui. Ognuno deve parlare di quello che sa. Gli italiani sui social sanno parlare di tutto. Sono virologi, esperti di calcio, di musica. E allora che fai, non parli di niente? Ma perché la presenza mia deve essere per forza legata a un problema fatemi capire? Perché devo dare un senso oltre quello che sono per giustificare la mia presenza qui? Io sono qui per il mio lavoro, per quello che so fare. Le cose migliori che potevano accompagnarmi stasera sul palco sono queste e credo che valga per tutte le donne. La forza più grande che abbiamo è la nostra storia. Non sono una che non ha consapevolezza dei problemi. Ma ho scelto la strada della leggerezza. Che non è superficialità.


Speciale Sanremo 2022

I testi delle canzoni

Achille LauroDomenica | Aka 7evenPerfetta così | Ana MenaDuecentomila ore | Dargen D’AmicoDove si balla | Ditonellapiaga con RettoreChimica | ElisaO forse sei tu | EmmaOgni volta è così | Fabrizio MoroSei tu | Gianni MorandiApri le tue porte | Giovanni TruppiTuo padre, mia madre, Lucia | Giusi FerreriMiele | Highsnob e HuAbbi cura di te | IramaOvunque sarai | Iva ZanicchiVoglio amarti | La rappresentante di ListaCiao ciao | Le VibrazioniTantissimo | Mahmood e BlancoBrividi | Massimo RanieriLettera al di là del mare | Matteo RomanoVirale | Michele BraviInverno dei fiori | NoemiTi amo non lo so dire | RkomiInsuperabile | SangiovanniFarfalle | TananaiSesso occasionale | YumanOra e qui

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