Sanremo 2020, perché devono vincere i Pinguini Tattici Nucleari

Poche ragioni (ma molto valide) per cui questa band meriterebbe il podio

Sono spuntati sul palco di Sanremo, nella serata dedicata alle cover dei successi sanremesi e ai duetti, vestiti come un campionario Pantone: ogni membro della band con un completo a tinta unita, di colore diverso. Un colpo d’occhio per lo spettatore che, almeno, per i due giorni successivi li ricorderà come “quelli vestiti tutti colorati”. I Pinguini Tattici Nucleari hanno portato un arrangiamento simpatico, fresco, che si arruffianava il pubblico più giovane per il ritmo che sprigionava, e strizzava l’occhio anche alla platea più anziana tra Papaveri e papere, Rino Gaetano con la sua Gianna, e l’omaggio a Caterina Caselli. Il loro modo di approcciarsi alla musica è una grande baraonda, una festa, una cosa che tu stai lì e non sai cosa possa capitare da un secondo all’altro.


Uno scombinamento e scombussolamento totali, tenendo sempre fede a una disciplina testuale e musicale, il che deve essere non poco complicato. Anche l’inedito, Ringo Starr, è una piccola perla, con riferimenti musicali e culturali – il verso “e cambiare la mia vita in toto tipo andando in Africa”: sottile, e con una certa genialità di fondo. E il videoclip merita tantissimo, con il richiamo – fedelissimo – a una sequenza dell’iconico Ritorno al Futuro – Riccardo Zanotti che fa il secchioncello con la passione per la musica è strepitoso. Tra l’altro, c’è da dire che l’arrangiamento dell’orchestra sanremese è da preferire alla versione registrata in studio – sarà l’effetto catartico della musica live, ma tant’è.


ANSA/ETTORE FERRARI|I Pinguini Tattici Nucleari sul palco dell’Ariston

Sono giovani, e vabbè, non che questo sia sempre un valore aggiunto, anzi, a volte è una mannaia vera in manifestazioni di questo tipo. Hanno scritto un testo basato sul – possiamo dirlo – personaggio più “sfigato” dei Beatles (che poi, I wanna be your man, cantata da Ringo, era poesia) rendendolo improvvisamente una personalità “cool“. Il punto è che i Pinguini scrivono bei testi da sempre. Basti pensare a Tetris o a Me want Marò back. E Lake Washington Boulevard. Parole semplici, piazzate nel modo giusto. Chi ha detto che serva scrivere proclami in stile aulico per essere credibili?

EPA/ETTORE FERRARI|Pinguini Tattici Nucleari all’arrivo a Sanremo

Quell’alone da ragazzi vissuti, partiti da piccoli locali, dai pub con le loro chitarrine e che a breve infiammeranno il Forum di Milano. Fanno tenerezza e l’applauso scatta spontaneo, perché ce l’hanno fatta. Per questo devono vincere: sono aria nuova e pulita. E sono stati la colonna sonora di chi sta scrivendo in questo momento, di un viaggio on the road fino a Budapest, quindi c’è del romanticismo alla base. Che ci volete fare.

Speciale Sanremo 2020

Il regolamento

I pronostici

I 24 cantanti Big in gara

Achille LauroMe ne frego Alberto UrsoIl sole a est AnastasioRosso di rabbiaBugo e Morgan * – Sincero DiodatoFai rumore Elettra LamborghiniMusica (E il resto scompare) ElodieAndromeda Enrico NigiottiBaciami adesso Francesco GabbaniViceversa Giordana AngiCome mia madre Irene GrandiFinalmente io Junior CallyNo grazie Le VibrazioniDov’è LevanteTiki Bom Bom Marco MasiniIl confronto Michele ZarrilloNell’estasi o nel fango Paolo JannacciVoglio parlarti adesso Piero PelùGigante Pinguini Tattici NucleariRingo Starr RancoreEden Raphael GualazziCarioca RikiLo sappiamo entrambi Rita PavoneNiente (Resilienza 74) ToscaHo amato tutto

* squalificati per defezione

Classifica

Pagelle

Ascolti

Le Nuove proposte (Giovani)

Il caso Bugo

In evidenza

Da non perdere

5 serate per 5 ricordi