Sanremo 2020, le polemiche su chi ha vinto e perché: ecco come Diodato si è piazzato primo

Come da tradizione, tornano le polemiche su chi ha vinto e perché

Sanremo finisce, dopo sei ore di diretta, e assegna la vittoria a Diodato (che, tra parentesi, agguanta anche il premio della critica Mia Martini e quello della sala stampa Lucio Dalla), ma nel caos generalizzato di quegli ultimi minuti, nessuno ci ha capito molto. Al secondo posto arriva Francesco Gabbani e al terzo i Pinguini Tattici Nucleari. Come vuole la tradizione, tornano le polemiche su chi ha vinto e perché: c’è un forte divario tra le percentuali di voto tra sala stampa e televoto. Nulla che però abbia a che vedere con sistemi truffaldini di varia natura. Piuttosto, la faccenda si spiega con il funzionamento del sistema elettorale.


Il meccanismo di voto

Cinque serate e tre giurie: la prima, quella demoscopica, formata da 300 abituali fruitori di musica; la seconda, costituita dalla sala stampa – e con essa lavoratori degli ambienti tv e radio; la terza, la giuria popolare, più comunemente detta: televoto. Unica eccezione la terza serata, nel corso della quale ha avuto voce in capitolo solo il giudizio dell’orchestra sanremese.


Prima e seconda serata

In occasione delle prime due serate – la prima ha visto l’esibizione di 12 big della canzone italiana e la seconda degli altri 12 campioni in gara – la classifica ha coinvolto tutti i 24 i cantanti e il risultato è stato stabilito dal solo voto della giuria demoscopica.

In questo caso, dunque, il primo posto è andato a Francesco Gabbani, seguito da Le Vibrazioni e da Piero Pelù. I Pinguini Tattici Nucleari erano in quarta posizione, Elodie alla quinta e Diodato si è piazzata al sesto posto.

Terza serata

La terza serata era dedicata ai duetti e alle cover dei successi di settant’anni di storia del Festival della canzone italiana con l’esibizione di tutti e 24 i big in gara. La vincitrice è stata Tosca con il suo omaggio a Lucio Dalla con il brano Piazza Grande.

Diversamente dalle scorse edizioni, anche la serata cover faceva brodo per la classifica, il voto dell’orchestra era dunque determinante. E infatti, la classifica di fine serata che andava a fare media con le due serate precedenti, portava di nuovo in testa Francesco Gabbani, seguito dalle Vibrazioni e da Piero Pelù. Tosca nella classifica generale delle prime tre serate era quarta, seguita dai Pinguini Tattici Nucleari (quinti) e da Diodato (sesto).

Quarta serata

Altro giro, altra corsa. Nel corso della quarta serata – in cui si esibivano in un turno unico tutti e 24 i campioni in gara – ha votato la sola giuria della sala stampa, tv, radio e web. Il voto è stato il preludio del podio finale. La stampa ha dunque messo in testa Diodato, seguito da Gabbani e dai Pinguini.

Una classifica che, di nuovo, è andata a fare media con quella delle serate precedenti, con Diodato in testa, Gabbani subito dietro e Le Vibrazioni a chiudere il podio. Quarti i Pinguini Tattici Nucleari.

Quinta serata

Ed ecco che si arriva alla finale. In questo caso, a votare per l’occasione, sono state tutte e tre le giurie, con un diverso peso in termini percentuali. C’è stato il voto della demoscopica (con un peso del 33%) quello della sala stampa (con lo stesso peso) e, infine, il televoto che ha occupato la fetta di torta rimanente, con il 34% dei voti.

La sala stampa riconferma il verdetto della serata prima: Diodato ancora la primo posto (21,9%) e Francesco Gabbani al secondo (10,3%). La giuria demoscopica ha fatto altrettanto, ritenendo i due meritevoli del podio, ma a posizioni invertite.

Il televoto, invece, viaggiava su un’onda diversa: Diodato era infatti in quinta posizione. Al primo posto spadroneggiava Francesco Gabbani e, colpo di scena, Alberto Urso al secondo posto, tredicesimo col voto della demoscopica e terzultimo con quello della sala stampa. Terza posizione per Elodie grazie alla sala stampa, ma solo ottava con il televoto.

Come ha fatto a vincere Diodato?

A farla breve, la classifica relativa alla sola quinta serata vedeva sul podio Diodato, Francesco Gabbani e i Pinguini Tattici Nucleari. Facendo la media con le serate precedenti, la classifica dei primi tre è rimasta identica a quella della sola quinta serata.

I tre hanno dunque avuto accesso alla finalissima. I voti ottenuti fino a quel momento si sono azzerati e si è ricominciato da capo. Al termine delle esibizioni, il televoto e la giuria demoscopica hanno regalato la vittoria a Gabbani, facendo retrocedere il tarantino Diodato rispettivamente al terzo e secondo posto. Determinante è stata dunque la sala stampa che ha funzionato da ago della bilancia: con il 58% ha votato in modo compatto Diodato che, così, ha conquistato la maggioranza dei voti e ha vinto.

Dati e classifiche: fonte Rai

Speciale Sanremo 2020

Il regolamento

I pronostici

I 24 cantanti Big in gara

Achille Lauro – Me ne frego Alberto Urso – Il sole a est Anastasio – Rosso di rabbia – Bugo e Morgan * – Sincero Diodato – Fai rumore Elettra Lamborghini – Musica (E il resto scompare) Elodie – Andromeda Enrico Nigiotti – Baciami adesso Francesco Gabbani – Viceversa Giordana Angi – Come mia madre Irene Grandi – Finalmente io Junior Cally – No grazie Le Vibrazioni – Dov’è Levante – Tiki Bom Bom Marco Masini – Il confronto Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango Paolo Jannacci – Voglio parlarti adesso Piero Pelù – Gigante Pinguini Tattici Nucleari – Ringo Starr Rancore – Eden Raphael Gualazzi – Carioca Riki – Lo sappiamo entrambi Rita Pavone – Niente (Resilienza 74) Tosca – Ho amato tutto

* squalificati per defezione

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